rotate-mobile
Nuovi cantieri / Biassono

Al via il maxi progetto per tagliare le perdite d'acqua

Da metà maggio sulle strade i cantieri di BrianzAcque

Dopo Seveso, Macherio e Meda, il grande progetto di BrianzAcque finanziato dal Pnrr per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti di 21 comuni della Brianza approda anche a  Biassono.

I cantieri prenderanno il via attorno a metà maggio e interesseranno alcuni tratti di tre arterie viabilistiche: via Pessina, via Parco e, in zona più centrale, via San Martino. Le vecchie condutture, soggette a perdite e non più idonee a garantire ai cittadini un servizio efficiente e di qualità, saranno dismesse e sostituite con tubazioni di nuova generazione. In totale, si tratta di riqualificare quasi un chilometro di acquedotto. Un’operazione che si stima consentirà di evitare la dispersione di 42,43 metri cubi di acqua al giorno, pari a oltre 15 mila metri cubi all’anno. Secondo i calcoli del settore progettazione e pianificazione di BrianzAcque, i lavori avranno una durata di sei mesi e un costo di circa 560 mila euro. Come per altri precedenti interventi effettuati a Biassono dalla società dell’idrico brianzolo con scavi a cielo aperto, anche per questi nuovi cantieri si è resa necessaria la "sorveglianza" di un archeologo, così come disposto dalla Soprintendenza, in relazione al potenziale rischio di rinvenimento di reperti archeologici.

Secondo quanto dichiarato da BrianzAcque l’ammodernamento e la digitalizzazione degli acquedotti, premiata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza nella missione "Rivoluzione verde e transizione ecologica”, oltre ad una significativa riduzione delle perdite e a un minor spreco idrico porterà anche una maggior disponibilità di acqua per i cittadini in caso di periodi di siccità e una maggior tutela dell’ambiente. "La sostituzione delle reti obsolete e il conseguente processo di digitalizzazione del sistema serviranno non solo ad abbattere sprechi e disagi, ma anche ad assicurare un’erogazione dell’acqua più efficiente e capillare” ha dichiarato a proposito il presidente e amministratore delegato di BrianzAcque Enrico Boerci. Anche per il sindaco Luciano Casiraghi il maxi progetto rappresenta rappresenta la risposta concreta al grave problema delle reti idriche troppo deteriorate che causano la perdita di molta acqua: "Le condutture di nuova generazione garantiranno ai cittadini di Biassono un servizio efficiente e di qualità. Si inizierà con via San Martino a metà maggio per poi proseguire con via Pessina e via Parco mentre, nel 2024, toccherà a viale Regina Margherita".

"Sono onorato ed esprimo tutta la mia gratitudine e quella dell’intera amministrazione comunale al presidente Enrico Boerci e a tutti i tecnici di BrianzAcque per aver ottenuto questo importante finanziamento" ha infine aggiunto Silverio Clerici, Presidente Ato di Monza e Brianza, soggetto beneficiario del finanziamento del Pnrr.

Il piano dei lavori

Le tre vie destinate a “finire sotto i ferri” sono arterie importanti e soprattutto, per via Parco e Pessina, ad elevato scorrimento di traffico. In vista dell’inizio lavori, BrianzAcque in collaborazione con l’amministrazione comunale e la polizia locale, ha pertanto predisposto un apposito piano viabilistico che non solo prevede l’istituzione di percorsi alternativi ma anche la sospensione delle attività di scavo in occasione di eventi particolari interni al Parco come i concerti e il Gran Premio di Formula 1.

I lavori avranno inizio in via San Martino e lungo un primo tratto di via Parco per concludersi in via Pessina. Durante la cantierizzazione sarà sempre garantito l’accesso ai residenti. Una volta completato l’intervento la società pubblica dell’acqua brianzola provvederà al riallaccio di tutte le utenze. A partire dal 2024  sarà la volta del nuovo intervento in viale Regina Margherita, in direzione della frazione di San Giorgio.

Digitalizzazione degli acquedotti

Come per tutti gli altri 20 comuni della Brianza nord e centro coinvolti dal progetto, anche a Biassono saranno avviate le attività di digitalizzazione che mirano alla trasformazione degli acquedotti in "acquedotti intelligenti" con approcci innovativi e vantaggiosi per i processi aziendali e per le nuove tecnologie nel rapporto con i cittadini - consumatori. In particolare, dando seguito ad una campagna avviata già del 2019, BrianzAcque ha in programma la radicale sostituzione di 72.044 contatori meccanici di vecchia generazione con nuovi apparecchi "intelligenti" smart meters che consentono al gestore di acquisire in tempo reale da remoto i consumi di ogni singola utenza con tutti i vantaggi in termini di continuità e trasparenza nel servizio fornito al consumatore finale. Inoltre, questi contatori di ultima generazione permettono di individuare anomalie, guasti e manomissioni offrendo la possibilità a BrianzAcque di conoscere sempre lo stato di salute dell’acquedotto e di effettuare interventi tempestivi e mirati in casi di necessità. Il rinnovo del parco contatori Pnrr si protrarrà sino alla fine del 2025, al ritmo di circa 2 mila sostituzioni al mese.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al via il maxi progetto per tagliare le perdite d'acqua

MonzaToday è in caricamento