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Gli aiuti alle famiglie in tempo di Coronavirus

Colpite dalla chiusura delle scuole e dalla diminuzione del lavoro, le famiglie sono destinatarie di diversi aiuti previsti dal decreto Cura Italia

Con il decreto legge Cura Italia approvato il 17 marzo, le famiglie e le imprese possono contare su sostegni economici per affrontare il periodo d'emergenza dovuto al Covid-19.

Con l’arrivo della fase 2, queste misure non solo verranno mantenute, ma in alcuni casi saranno soggette a rafforzamenti. Vediamo di seguito le misure più importanti che andranno a beneficio delle famiglie. 

Permessi straordinari per genitori

Nel caso in cui entrambi i genitori lavorino, è possibile richiedere un congedo parentale di 15 giorni vedendosi corrispondere il 50% dello stipendio. Può ricevere il bonus uno solo dei due genitori (oppure può essere erogato a entrambi, in modo spezzettato), a patto che i figli abbiano meno di 12 anni e l’altro genitore non risulti disoccupato o senza lavoro (viene riconosciuto anche a chi sta lavorando in modalità smartworking). 

A seguito dell'emergenza sanitaria, il congedo parentale - oltre che ai lavoratori dipendenti - viene riconosciuto anche agli autonomi (in questo caso, il 50% è calcolato sulla base della retribuzione giornaliera convenzionale stabilita dalla Legge per quella particolare tipologia di lavoro autonomo).

Le domande possono essere comodamente effettuate tramite il sito dell'INPS, e il congedo può essere anche retroattivo (ovvero chiesto a partire dal 5 marzo, giorno in cui le scuole sono state chiuse).

Voucher Baby Sitter

Se si risponde ai requisiti previsti per il congedo, si può richiedere (in alternativa) il Voucher Baby Sitter, per la cifra massima di 600 euro a nucleo familiare. Il bonus sale a 1000 euro per i genitori che lavorano come personale sanitario, nel comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Non vi sono soglie di reddito e, anche in questo caso, è possibile farne richiesta anche se si lavora in modalità smart working.

Sospensione mutui 

Prevista dal Fondo di Solidarietà, la sospensione della rata del mutuo rientra nel decreto Cura Italia: grazie ad un finanziamento di 400 milioni di euro, il beneficio è stato esteso. Oggi possono averne diritto:

  • i lavoratori che hanno avuto una sospensione o una riduzione del 20% dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 gg (periodo massimo di proroga della rata fino a 18 mesi)

  • i lavoratori autonomi o liberi professionisti con una riduzione del fatturato superiore al 33% dopo il 21 febbraio 2020, rispetto all'ultimo trimestre 2019 (periodo massimo della proroga della rata fino a 9 mesi)

Carta famiglia estesa

Dapprima riservata alle famiglie con almeno tre figli, il sito www.cartafamiglia.gov.it ha esteso il servizio - a partire dallo scorso 31 marzo - a tutti i nuclei familiari con figli conviventi sotto i 26 anni di età, anche adottivi. Per ottenerla è necessario che un membro della famiglia si registri al sito con le sue credenziali Spid: una volta ottenuta, sarà possibile usufruire degli sconti messi a disposizione dai negozi (fisici e online) aderenti.

Sospensione contributi per lavoro domestico

Il pagamento dei contributi Inps dovuti per le attività lavorative come colf, badanti e baby sitter, con scadenza tra il 23 febbraio e il 31 maggio 2020, sarà rimandato al 10 giugno 2020 senza nessuna sanzione o interesse.

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