rotate-mobile
Coronavirus

Più di 65 visite a domicilio al giorno per pazienti in Brianza, oltre 450 le persone seguite

Il servizio attivato da Ats Brianza prevede un percorso di presa in carico di cura domiciliare di alcune tipologie di pazienti Covid per fronteggiare l’emergenza sanitaria legata alla pandemia

Sessantacinque visite a domicilio ogni giorno e oltre 455 pazienti o sospetti Covid seguiti dal servizio attivato da Ats Brianza con il percorso di presa in carico di cura domiciliare attivato su disposizione regionale per fronteggiare l’emergenza sanitaria legata alla pandemia.

Di cosa si tratta  

L’ADI COVID è un profilo di cure domiciliari, gratuito, destinato ai pazienti COVID positivi o a pazienti sintomatici sospetti COVID positivi. Il percorso è dedicato a persone, residenti o domiciliati sul territorio dell’ATS Brianza, che per condizioni clinico assistenziali, collegate ad infezione da virus COVID-19, necessitano di osservazione e assistenza a bassa intensità e si trovino in una situazione di fragilità/non autosufficienza, anche parziale, e richiedono interventi di supervisione e monitoraggio che garantiscano loro il rientro in sicurezza a domicilio, dopo ricovero ospedaliero, o il mantenimento a domicilio.

I pazienti devono presentare stabilità clinica, assenza di gravi compromissioni sociali, condizioni abitative che permettano una corretta e sicura assistenza, e una rete familiare di supporto con care giver principale in grado di gestire, previo adeguato addestramento, la gestione dell’isolamento e prevenzione al contagio. In questa tipologia rientrano pazienti positivi dimessi da strutture ospedaliere e dal Pronto Soccorso, pazienti positivi già in isolamento al proprio domicilio e persone con sintomatologia clinica riconducibile al COVID a cui non è stato effettuato, in applicazione delle indicazioni regionali e nazionali, il tampone

Come si attiva il servizio a domicilio

L’attivazione del servizio di visita e assistenza domiciliare avviene su richiesta del Medico di Medicina Generale o Pediatra di Famiglia oppure da parte del medico di reparto, nel caso del paziente in dimissione protetta, o su segnalazione della Centrale Operativa ATS.

65 visite al giorno in Brianza 

Ad oggi, a poco più di una settimana di attivazione del nuovo servizio, che coinvolge 12 Erogatori Accreditati per l’ADI che hanno offerto la disponibilità ad erogare questo impegnativo percorso di cura, sono state prese in carico 455 persone con una media giornaliera di circa 65 assistiti al giorno.


“Quest’azione – spiega il Direttore Generale Silvano Casazza – si affianca ed integra l’attività dei medici che compongono il team dell’USCA (Unità di Speciale di Continuità Assistenziale), servizio attivato in questi giorni per assistere a domicilio i pazienti con sintomatologia riconducibile al COVID, e per supportare il grande lavoro  che tutti i nostri operatori sanitari, a vario titolo, stanno svolgendo insieme ai Medici di Medicina Generale, i Medici di Continuità Assistenziale e i Pediatri di Libera Scelta per contrastare, insieme, quest’emergenza”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Più di 65 visite a domicilio al giorno per pazienti in Brianza, oltre 450 le persone seguite

MonzaToday è in caricamento