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Pedemontana / Meda

La nuova autostrada avanza, al via gli espropri di Pedemontana in Brianza

Sono in fase di notifica proprio in questi giorni i decreti di esproprio dei terreni interessati dal passaggio della nuova tratta B2 dell'autostrada e delle opere connesse. I comuni coinvolti

Autostrada Pedemontana Lombarda spiana la strada per l'avvio dei cantieri in Brianza per il prolungamento della tratta B2 dell'arteria autostradale. E proprio in questi giorni sono in fase di notifica i decreti di esproprio dei terreni interessati dal passaggio dell’autostrada e delle opere connesse (opere stradali e ambientali). Ad essere coinvolti sono i comuni di Lentate sul Seveso, Barlassina, Meda, Seveso, Cesano Maderno, Bovisio Masciago.

"Nel decreto vengono specificate ai proprietari le modalità di esecuzione dell’esproprio, il calcolo dell’indennità e i riferimenti per contattare la società incaricata. Detti espropri derivano dalla dichiarazione di pubblica utilità e dalla successiva pubblicazione degli elenchi delle particelle interessate avvenute nel corso dell’anno 2009" si legge in una nota riportata dal comune di Meda a firma dei sindaci dei comuni della tratta B2

Per la città di Meda in particolare gli espropri riguardano la tratta principale dell’autostrada sulla Milano-Meda, la nuova via Canturina, la nuova via Fornaci, il sottopassaggio di via Trieste/Val Seriana, e la tangenziale sud di Meda. 

Il progetto del prolungamento in Brianza

In Brianza sono in corso di realizzazione le tratte B2 e C dell’A36, tra Bovisio Masciago e Vimercate ed è in fase di approvazine la variante che collega Vimercate con l’autostrada A4 ad Agrate Brianza.

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Nel complesso, il progetto prevede la progettazione esecutiva e la costruzione di circa 26 chilometri di  autostrada, con l’obiettivo di riorganizzare i collegamenti stradali nel quadrante Varese-Como-Bergamo Milano. La Tratta B2, lunga circa 10 chilometri, si collega alla già esistente Tratta B1, snodandosi tra Lentate  sul Seveso e Cesano Maderno. La Tratta C si estende per oltre 16 chilometri e congiunge Cesano Maderno e  Usmate-Velate. Entrambi i tracciati includono trincee, rilevati, gallerie e viadotti, garantendo una connettività  stradale efficiente e moderna.

Per le due tratte in realizzazione, oltre l’83% del tracciato è interrato: il 36% è in galleria artificiale e il 47% in trincea. La Tratta B2 è lunga 9,6 km e si aggancia alla Tratta B1 già realizzata, estendendosi da Lentate sul Seveso fino a Cesano Maderno. Il tracciato si sviluppa per 2,8 km in trincea, per 3,6 km in rilevato, per 3 km in galleria artificiale e per 0,2 km in viadotto.  La Tratta C ha una lunghezza di 16,6 km e si estende da Cesano Maderno alla Tangenziale Est in comune di Vimercate. Il tracciato si sviluppa per 9,6 km in trincea, per 0,3 km in rilevato, per 6,5 km in galleria artificiale e per 0,2 km in viadotto. 

Una data per l’avvio dei cantieri ancora non c’è, come ha confermato il presidente di APL Luigi Roth. Ma l’apertura delle tratte B2 e C è prevista per la fine del 2026: tra tre anni dunque per spostarsi in Brianza lungo le nuove arterie potrebbe volerci meno tempo con previsioni di una maggiore fluidità del traffico in una delle aree più urbanizzate d’Europa. 

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