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Arte e cultura

Una gita fuori porta alla scoperta del disegno (ritrovato) di Michelangelo

L'importante mostra verrà inaugurata il 5 dicembre. In esposizione anche una tela del Vermiglio e le copie in bronzo delle formelle di Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti

Verrà inaugurata martedì prossimo 5 dicembre alle ore 17 a Palazzo delle Paure, l’edizione 2023 dell’evento culturale Capolavoro per Lecco, dal titolo “Il mistero del Padre. Il segno di Michelangelo”. Protagonista di questa quinta edizione - promossa dall’associazione culturale e dalla comunità pastorale Madonna del Rosario in collaborazione con il Comune di Lecco e il supporto di importanti istituzioni regionali e di numerosi partner pubblici e privati - lo straordinario disegno del Sacrificio di Isacco, realizzato da Michelangelo Buonarroti intorno al 1530, apparso un’unica volta in mostra dopo il restauro del 2017 che ha permesso di ritrovare l’immagine delineata dall’artista sul verso del foglio.

Il valore del foglio michelangiolesco

Il capolavoro, come chiarisce LeccoToday, è custodito presso la fondazione Casa Buonarroti, partner di questa edizione di Capolavoro per Lecco, grazie alla preziosa collaborazione della presidente Cristina Acidini e del direttore Alessandro Cecchi. Il foglio michelangiolesco, inoltre, risulta particolarmente importante per la presenza di un’immagine dello stesso soggetto sul verso, un rapido e potente schizzo a matita nera, che solo il restauro ha permesso di ritrovare, quando nel 2017 è stato rimosso il controfondo che lo nascondeva.

Vermiglio, Il sacrificio di Isacco - particolare.

Il tema al centro del progetto “Capolavoro per Lecco” quest’anno è la paternità di Dio nel Natale, che si sviluppa anche attraverso suggestioni e testimonianze artistiche di altissimo profilo. Accanto all’opera michelangiolesca saranno, infatti, esposte la seicentesca tela del Sacrificio di Isacco dipinta da Giuseppe Vermiglio e le copie in bronzo delle due formelle a rilievo realizzate nel 1401 da Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti.

Filippo Brunelleschi, Sacrificio di Isacco (ph. Antonio Quattrone).

Particolare e suggestivo l’allestimento, progettato dai curatori della mostra (Susanna De Maron, Laura Polo d’Ambrosio e Giorgio Melesi) per accompagnare il visitatore all’opera attraverso un percorso sviluppato nel cromatismo dello spazio espositivo. Anche quest’anno uno dei cardini del progetto è il coinvolgimento, attraverso un’esperienza formativa, di oltre 150 studenti di tutte le scuole superiori del territorio di Lecco in un contesto di cittadinanza attiva e di percorso di Pcto.

Lorenzo Ghiberti, Sacrificio di Isacco, Museo Nazionale del Bargello (ph. Antonio Quattrone).

La mostra potrà essere visitata fino al 3 marzo 2024

All’inaugurazione del 5 dicembre interverranno: il presidente dell’associazione culturale Madonna del Rosario monsignor Davide Milani, il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, la vicesindaco e assessore alla cultura Simona Piazza, la presidente della fondazione Casa Buonarroti Cristina Acidini e i curatori della mostra Susanna De Maron, Laura Polo d’Ambrosio e Giorgio Melesi. Sono previsti anche interventi in rappresentanza delle istituzioni e dei partner che hanno sostenuto il progetto. La mostra sarà visitabile fino al 3 marzo 2024.

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