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La famosa statua del Mosé Bianchi "sotto i ferri"

A breve, per chi si ritroverà a passeggiare in piazza San Pietro Martire, la statua del famoso pittore potrebbe apparire in una veste tutta nuova

Una felice quanto curiosa novità per i cittadini e i turisti che si ritroveranno a passeggiare in quello che nel medioevo era il luogo su cui sorgeva il tribunale dell'Inquisizione monzese. 

Prenderanno infatti il via nei prossimi giorni, a partire dall’11 aprile, i lavori di recupero e restauro della statua dedicata a Mosè Bianchi, in piazza San Pietro Martire. La statua in bronzo - opera dello scultore Pietro da Verona, che la realizzò su bozzetto di Luigi Secchi - rappresenta una figura storica e cara a tutti monzesi. Posta al centro della piazza dal 1927, si qualifica come elemento estremamente significativo per la città, in quanto rappresenta l’icona di quello che può definirsi il più importante artista monzese. Nonché zio di un altro celebre pittore monzese, Pompeo Mariani.  

Per la sua collocazione il monumento rappresenta il centro prospettico e visuale dell’area in cui è ubicata, restituendo un impatto visivo immediato a chi si affaccia sullo slargo, percorrendo via Carlo Alberto.

Un restauro da 30 mila euro

Esposta per anni agli agenti atmosferici, la statua ha subito un importante processo di alterazione dei materiali, tanto da richiedere un intervento di restauro. I lavori affidati alla società cooperativa per il restauro Scpa di Milano per 29 mila euro, cominceranno l’11 aprile e dureranno circa 2 mesi.

La statua "sotto i ferri"

L’intervento prevede la pulitura meccanica e chimica delle superfici e la protezione superficiale sia delle parti in bronzo che di quelle lapidee. Le superfici in bronzo, infatti, presentano un’ossidazione generalizzata che ha intaccato in modo puntiforme e diffuso la patinatura originale scura, dando origine alla formazione di patine di ossidazione verdi e brune. Le parti lapidee, invece, presentano macchie dovute al percolamento e al deposito di particolato. “Ci stiamo prendendo cura dell’identità e del valore artistico della nostra città, partendo dai monumenti di chi nella storia ha contribuito a renderla importante e conosciuta - ha spiegato il vicesindaco Egidio Longoni – Questo intervento rappresenta uno dei primi passi in programma per riqualificare l’importante patrimonio monumentale di Monza”. 

E' grande attesa, dunque, per gli amanti dell'arte. E non solo.

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