rotate-mobile
Attualità

Rivoluzione per la raccolta differenziata a Monza: arrivano i sacchi con microchip

È la novità prevista dalla gara d'appalto per la gestione dei rifiuti

Sacchi con chip e QRcode, oltre al monitoraggio e controllo della raccolta differenziata. L'obiettivo? Arrivare in un secondo momento alla torrefazione puntuale, basato sulla misurazione del singolo cittadino, nel rispetto del principio "chi inquina paga". Sono i nuovi pilastri su cui si basa la gara d'appalto per lo smaltimento dei rifiuti a Monza: le imprese potranno inviare le loro offerte in comune entro le 12 di lunedì 19 novembre. 

"Ce l’abbiamo messa tutta per creare un appalto davvero green, in grado di ammodernare il servizio e dotare Monza di un sistema al passo con i tempi, innovativo a avanzato anche dal punto di vista tecnologico: sarà un bel salto di qualità per tutta la nostra città", spiega il Sindaco Dario Allevi.

Quattro i macro-obiettivi sui quali è stato costruito il capitolato di gara: miglioramento del sistema di raccolta rifiuti e dei servizi di pulizia; miglioramento della raccolta differenziata sia a livello qualitativo sia quantitativo con una quota pari al 70% già il primo anno per arrivare all’80% a regime; miglioramento del decoro urbano con la riduzione dei tempi di esposizione dei rifiuti e la riduzione dei disagi derivanti dal divieto di sosta per la pulizia delle strade; introduzione di un sistema efficace di controllo.

"Abbiamo curato ogni dettaglio di questo bando, consapevoli della grande responsabilità che ciò comporta – aggiunge l’Assessore all’Ambiente Martina Sassoli -  per questo abbiamo condotto una capillare campagna d’ascolto dei cittadini e delle associazioni di categoria che hanno fornito utili stimoli per costruire un servizio di igiene urbana all’altezza delle aspettative".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rivoluzione per la raccolta differenziata a Monza: arrivano i sacchi con microchip

MonzaToday è in caricamento