rotate-mobile
La polemica / Libertà

Allarme per la rotonda killer nel quartiere, i residenti chiedono più sicurezza

Il susseguirsi di incidenti è divenuto preoccupante per chi abita nella zona. Ma l'assessore è già al lavoro

L'ultimo incidente è avvenuto pochi giorni fa, quando un'automobile giunta a tutta velocità è finita contro la cabina dei contatori del gas posta in prossimità della rampa di accesso ai box di un condominio. Danneggiandola.

Sono davvero preoccupati i residenti di via Bosisio - Prampolini, nel quartiere Libertà, per il continuo susseguirsi di incidenti stradali nell'area all'altezza dell'ormai nota rotonda, già foriera di diversi disagi (e lamentele di cittadini) quando ancora era in fase di ultimazione. Perché scomoda e pericolosa per chi la percorre così come per chi ci si immette uscendo dai parcheggi e dai garage condominiali, ma pure per i pedoni che l’attraversano. "Bisogna intervenire al più presto per aumentare la sicurezza della viabilità in questa zona prima che succeda un'altra tragedia" hanno spiegato i residenti. 

Una richiesta che questi ultimi avrebbero portato all'attenzione dell'amministrazione, inviando una segnalazione scritta su quanto va accadendo direttamente in comune. "C'è stata la morte di un ragazzo sulla curva che guarda verso la ferrovia, poi numerosi altri incidenti - hanno chiarito  ancora i residenti - In due casi sono anche state distrutte le nostre auto che erano parcheggiate sotto ai condomini". 

"Il problema è la conformazione stessa della rotonda - hanno concluso i cittadini - Chi ci si immette, provenendo da via Bosisio verso la via Prampolini, magari a una velocità un po' sostenuta, finisce per andare fuori strada. Non possiamo aspettare che succeda una tragedia. Potenzialmente, infatti, tutti gli incidenti sarebbero potuto essere fatali se qualche pedone si fosse trovato lì nel momento in cui accadevano. Per questo chiediamo azioni concrete che ristabiliscano la sicurezza su quel tratto di strada. E ci auguriamo che la risposta a questa nostra richiesta giunga quanto prima".  

Non si è fatta attendere la replica dell'assessore alla Viabilità Giada Turato, che a sottolineato come il problema della rotonda killer sia già stato attenzionato dall'amministrazione: "Si tratta di un'opera pensata dalla precedente amministrazione ma che purtroppo non contribuisce alla sicurezza stradale, così come evidenziato anche dalla consulta di quartiere - ha spiegato a MonzaToday -  Pertanto ho già dato mandato agli uffici e a Monza Mobilità di verificare la possibilità di eventuali interventi migliorativi che tengano conto della sicurezza ed in particolare della mobilità ciclopedonale, anche alla luce dei nuovi insediamenti edilizi, anch'essi previsti da anni, ma che ora sono in costruzione".

"Per quel che concerne la rotonda, correggere a posteriori un errore non è mai facile - ha chiarito ancora l'assessore - Si sarebbe dovuto provvedere a un approccio più tecnico, anzitutto studiando meglio i calibri della stessa in fase di progettazione. A tal proposito abbiamo provveduto a incrementare il personale tecnico all'interno dell'organico di Monza Mobilità, dove sono stati assunti due nuovi ingegneri. Ovviamente non si costruisce una rotonda secondo i gusti del politico del momento o delle esigenze dell'operatore privato. E' necessario invece valutare l'impatto che la sua costruzione avrà sulla viabilità e sull'ambiente  più in generale".

Quella dell'assessore è dunque una visione a lungo termine, nella quale la costruzione degli spazi urbani è frutto di più competenze: "Serve un nuovo approccio che tenga conto di tutte le interazioni tra i settori urbanistica e mobilità, che guardi alla destinazione razionale degli interventi compensativi per il miglioramento della viabilità e altresì agli impatti viabilistici derivanti dai nuovi interventi edilizi. A questo scopo abbiamo istituito in comune una conferenza permanente tra l'assessorato alla Mobilità e quello all'Urbanistica, e i settori competenti, come già esistente in altri comuni ma che a Monza era assente".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Allarme per la rotonda killer nel quartiere, i residenti chiedono più sicurezza

MonzaToday è in caricamento