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Il sipario si alza, ma i termosifoni non si accendono: spettatori al gelo

La denuncia di una spettatrice sui social e la risposta del comune di Monza

Serata al teatro con capotto e guanti. Uno spettacolo al freddo quello che è andato in scena venerdì della scorsa settimana al teatro Manzoni di Monza. La denuncia direttamente sulle pagine Facebook “Sei di Monza se…” dove una spettatrice ha raccontato quella serata che proprio non dimenticherà. Non solo per le temperature, ma anche per lo stato dello storico teatro cittadino che da anni è al centro delle lamentele degli utenti.

“Il teatro Manzoni di Monza non è un bel l’esempio di ‘tempio della cultura’ della città – aveva spiegato la spettatrice -. Venerdì sera (prima la donna aveva scritto erroneamente la data di giovedì non riuscendo più a correggerla sul post, ci riferiscono gli amministratori del gruppo Facebook) seduta in una delle poltrone scomode e imbacuccata come se fossi nel bel mezzo di una piazza ventosa, a causa del freddo in sala, mi chiedevo per l’ennesima volta, per quale motivo mi ostinassi ancora a rinnovare l’abbonamento annuale alla stagione teatrale. Fissavo quell’orribile sipario, liso e fatiscente ed aspettavo che lo spettacolo iniziasse con la mia solita emozione, la stessa che avevo quando per la prima volta entrai in un teatro: allora ero giovane.  Oggi, assieme all’emozione unisco un moto di rabbia perché sono indignata a causa dello squallore che mi circonda”.

Uno sfogo ben presto condiviso anche dagli utenti del gruppo Facebook cittadino che conta oltre 56 mila follower. Un problema, quello della gestione e della manutenzione del Manzoni, più volte portato anche in aula dal consigliere comunale Paolo Piffer (Civicamente). C’è chi ha raccontato di non aver più rinnovato l’abbonamento al Manzoni proprio per le problematiche sollevate dalla spettatrice; chi ha chiesto una revisione degli spazi ormai datati; altri che si sono premuniti con cappotti e abbigliamento pesante per assistere ai prossimi spettacoli in cartellone. 

Il Comune di Monza in merito alla vicenda ha precisato che: "In occasione dello spettacolo di venerdì 26 gennaio la temperatura in sala risultata a tratti inferiore a quanto previsto: ciò anche alla luce dei lavori di allestimento scenico che si sono protratti fino a pomeriggio inoltrato e che hanno comportato l’apertura delle porte di servizio su via Locatelli per molto tempo, proprio in una delle giornate più fredde dell’anno. L’assessore alla Cultura Arianna Bettin, in proposito, conferma l’impegno dell’amministrazione comunale nel continuare ad investire nella manutenzione ordinaria e straordinaria del teatro cittadino: in particolare, dopo aver completato il rifacimento dei bagni e dei camerini qualche mese fa, tra i lavori più urgenti in programma – già finanziati per 136.334 euro – si segnala la sostituzione di alcune porte di sicurezza interne di emergenza, la sostituzione dei fari del palcoscenico e il rifacimento del palco, gli adeguamenti del locale adibito a botteghino e la prosecuzione - appunto – dei lavori di adeguamento della caldaia. Negli scorsi anni è stato invece sostituito il tetto, realizzata la nuova torre scenica e sostituito l’impianto audio". 

Articolo aggiornato l'1 febbraio 2024 alle ore 15.17

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