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Martedì, 30 Aprile 2024
Attualità

Le scuole in Brianza che hanno "bandito" le bottigliette di plastica

L'iniziativa nelle scuole dell'infanzia e nelle primarie

Via le bottiglie di plastica usa e getta dalle mense scolastiche delle scuole dell'infanzia e primarie.

Un'importante cambiamento per promuovere il consumo di acqua pubblica che accade a Varedo che è stato possibile grazie all’installazione nelle mense di erogatori. Utilizzare meno bottiglie significa infatti abbattere la produzione di rifiuti contribuendo alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’ambiente. L’iniziativa è stata presentata mercoledì 3 aprile con una visita nei plessi scolastici coinvolti alla presenza del sindaco Filippo Vergani, dell'assessore all'Istruzione e Coscienza Civica Laura Caldan, accompagnati dalla responsabile settore Servizi Educativi e Socio Culturali Alessandra Cremonesi, dal presidente e ad di BrianzAcque Enrico Boerci, dal vicepresidente Gilberto Celletti e da Augusto Pallavicini, responsabile di area di Sodexo Italia, gestore del servizio ristorazione nelle scuole di Varedo, che ha appunto provveduto all’installazione di un erogatore in ogni refettorio.

Per i bimbi anche fumetti e album a tema ecologico

Quasi mille gli studenti interessati da questo progetto volto a sensibilizzare le nuove generazioni rispetto all’importanza, alla salvaguardia e alla valorizzazione di un bene indispensabile come l’acqua. La mattinata si è svolta in due tappe: prima alla scuola Andersen e poi alla Donizetti, entrambi istituti dell’infanzia che contano quasi 300 piccoli alunni. La sostituzione dell’acqua in bottiglia con quella "sfusa", proveniente dall’acquedotto pubblico varedese, riguarda altri 600 e più alunni delle scuole pubbliche primarie, per un totale di quasi 1000 tra bambine e bambini.

BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato, ha offerto il proprio contribuito all’iniziativa fornendo materiale didattico - educativo sul tema dell’acqua. In particolare, agli allievi dei plessi Bagatti, Kennedy ed Aldo Moro sono state regalate copie del fumetto "La famiglia Bevilacqua e il mostro di plastica", mentre i più piccoli hanno ricevuto in dono un album da colorare e un kit di pastelli a cera. Il mini album distribuito in anteprima proprio a Varedo ha per titolo "Diamo colore all’acqua" ed è stato curato da Valentina Radaelli dell’ufficio comunicazione di BrianzAcque. Al suo interno contiene una serie di disegni semplici e accattivanti, che permettono ai bimbi un primo approccio al mondo dell'oro blu. Vi sono raffigurati animali, mestieri, giochi, senza dimenticare quelle piccole, buone pratiche che, se apprese e adottate fin dai teneri anni dell’infanzia, possono contribuire a formare coscienze ecologiche e sensibilità spiccate verso la tutela del bene acqua, senza il quale non c’è vita.

erogatori-acqua-scuole-varedo

"Bambini ambasciatori dell'acqua a km 0"

L'amministrazione è soddisfatta della sinergia che si è creata e ha creduto in questo progetto al punto di integrare l'offerta di Sodexo con ulteriori 3 erogatori per un totale di 5 installati - ha sottolineato il primo cittadino Vergani - Brianzacque offrendo il materiale ludico - didattico promuove uno spunto di riflessione in tutte le classi sul tema della sostenibilità".

"Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito dell’amministrazione comunale - ha sottolineato il presidente di BrianzAcque Boerci - perché da tempo consideriamo i bambini i nostri più grandi ambasciatori dell’acqua pubblica a km 0 super controllata che nulla ha da invidiare alle minerali” imbottigliate". "Sodexo è davvero orgogliosa di aver contribuito a questa iniziativa sostenibile - ha infine commentato Pallavicini - La nostra missione è quella di educare i più piccoli sulle buone pratiche a salvaguardia del nostro pianeta e sui comportamenti antispreco contribuendo allo stesso tempo a formare adulti più consapevoli".

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