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Venerdì, 29 Marzo 2024
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A cura di Smart Nation

Anagrafe digitale, Milano e Monza avanzano a ritmo differente

Cresce l'utilizzo da parte dei cittadini dei servizi anagrafici erogati online dal Comune di Milano mentre a Monza la cittadinanza sembra più resistente all'innovazione

Il ricorso all'anagrafe digitale è, a Milano, un crescendo di numeri: quasi il 40 per cento dei certificati anagrafici viene richiesto online.
Nei primi sette mesi del 2016 infatti sono stati richiesti poco meno di 77 mila certificati online pari al 38,6% dei circa 200 mila emessi con un tasso di crescita di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo del 2015.

Dei certificati anagrafici online, i più richiesti sono quelli contestuali ossia descrittivi dell'intera situazione anagrafica: seguono i certificati di residenza e matrimonio, stato di famiglia e quindi tutti gli altri.
Il ricorso ai servizi online erogati dal Comune di Milano testimonia come la cittadinanza stia imparando a conoscere e sfruttare le possibilità offerte dal digitale.
Questo lo si deve all'incessante lavoro dell'Amministrazione meneghina che cerca di promuovere l'adozione delle nuove tecnologie e la sensibilizzazione della popolazione.

Al contrario, i servizi online erogati dal Comune di Monza sembrano non brillare particolarmente benché l'Amministrazione stia promuovendo diverse iniziative innovative o collegate al digitale, basti pensare il recente accordo con TIM per la diffusione della banda larga in città.
Questo è probabilmente dipeso da una sostanziale resistenza della popolazione alle opportunità offerte dal digitale, come peraltro era emerso qualche tempo fa in relazione all'utilizzo dell'e-commerce per l'acquisto di libri.
Probabilmente aiuterebbe, in tal senso, una maggiore sensibilizzazione della popolazione attiva online e, al contempo, un'abilitazione di coloro che invece, per timore o diffidenza, ignorano le potenzialità offerte da internet: entrambi i propositi sono al centro del programma di Smart Nation.
Di certo però una modalità più agevole consultazione dei servizi anagrafici online accompagnata dalla presenza di statistiche d'uso chiare e trasparenti, che al momento non risultano accessibili o facilmente individuabili, risulterebbe estremamente importante nell'ottica di aumentare l'adozione di queste risorse.

In particolare modo non si comprende perché non si sia pensato di allestire, in formato aperto, una pagina dedicata alle statistiche di utilizzo, magari in tempo reale e unita ad un'apposita campagna di promozione, dei servizi digitali offerti dal Comune di Monza affinché essa non solo serva le logiche di trasparenza auspicabili in caso di buona amministrazione ma anche sia utile a mettere di fronte alle proprie responsabilità i cittadini con il fine di trasformarli in promotori dell'innovazione presso i propri contatti.

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