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Cronaca

"L'Aids continua a colpire in silenzio", in Lombardia 20mila casi

In Italia più del 50% dei casi di Hiv viene diagnosticato in modo tardivo: dei 94mila casi in Italia 20mila circa sono in Lombardia. Sabato 17 e domenica 18 ottobre a Monza "Aids Running in Music"

In Lombardia circa 20mila persone sono affette da Hiv e Aids e la cifra sale a 94mila casi diagnosticati se si allarga lo sguardo all’Italia intera.

Se ne parla poco e sempre meno ma l’Aids non è scomparsa. A Monza martedì mattina il Professor Andrea Gori, Direttore dell’Unità Operativa Malattie infettive dell’Azienda Ospedaliera San Gerardo ha illustrato i numeri della malattia in Italia, commentando i dati del secondo Workshop di Economia e Farmaci per l’Hiv (WEF-HIV 2015) durante la presentazione in municipio della manifestazione “Aids Running in Music” in programma per sabato 17 e domenica 18 ottobre 2015.

“Oggi se ne parla sempre meno, ma l’Aids continua a colpire in silenzio. Il numero delle nuove diagnosi si è mantenuto costante, con un aumento del numero di persone affette da HIV che convivono con la malattia mantenendo una buona qualità di vita grazie ad un costoso cocktail di farmaci”, ha spiegato il Professor Gori sottolinenando come in Lombardia il tasso d’incidenza annuale delle nuove diagnosi di infezione da HIV segnalate nel 2013 sia pari allo 0,20% ogni 100 residenti, con la Lombardia in testa tra le regioni più colpite dall’infezione con circa 20 mila pazienti insieme a Lazio, Emilia Romagna e Liguria.

Per sensibilizzare la cittadinanza al fenomeno che purtroppo è ancora presente con numeri non esigui anche nel nostro paese, nel capoluogo brianzolo torna anche quest’anno la corsa non competitiva “Aids Running in Music” che grazie al connubio di sport, musica e divertimento riesce a coinvolgere un pubblico sempre maggiore e giovane.

La corsa, giunta quest’anno alla sua quarta edizione, è stata promossa dalla sezione lombarda di ANLAIDS che opera da oltre 25 anni sul territorio offrendo il proprio supporto alla ricerca clinica applicata presso i Laboratori delle Cliniche di Malattie Infettive e Tropicali dell’Università di Milano, A.O. Sacco, l’A.O. San Paolo e presso l’U.O. Malattie Infettive dell’A.O. San Gerardo di Monza oltre che offrendo assistenza alle persone hiv+.

“In Italia il 50% dei casi di Hiv e Aids vengono diagnosticati in modo tardivo” - ha aggiunto il Professor Gori - “Ecco perché è fondamentale avviare interventi di prevenzione mirati e andare oltre le semplici campagne pubblicitarie di offerta generica dei test. Anche per questo abbiamo deciso di offrire test gratuiti per Hiv e Hcv all’interno del villaggio di Aids Running in Music durante la manifestazione”.

Sabato 17 e domenica 18 ottobre 2015 in centro Monza verrà allestito il Villaggio di “Aids Running in Music” dove lo sport sarà accompagnato dalla musica di alcuni tra i dj più apprezzati di Radio Deejay che scandiranno il ritmo per la corsa solidale e non competitiva a suon di divertimento e prevenzione con la possibilità di effettuare test gratuiti per Hiv e Hcv (Leggi tutto qui sull'evento e sulle iscrizioni).

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