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Cronaca Sovico / Via Giovanni Verga

Quarantenne arrestato davanti al bar: era un sorvegliato speciale

L’uomo, un 40enne di Lissone, aveva l’obbligo di soggiorno nel comune brianzolo. I carabinieri, però, lo hanno trovato davanti ad un bar di Sovico

Non avrebbe potuto muoversi dal suo comune, Lissone. Eppure i carabinieri lo hanno trovato mentre se ne stava tranquillo davanti ad un bar di Sovico, “alla faccia” degli obblighi che avrebbe dovuto rispettare per la sorveglianza speciale a cui era sottoposto. 

Mercoledì, i carabinieri della stazione di Biassono, nell’ambito dei controlli predisposti dalla compagnia di Monza, hanno arrestato un quarantenne di Lissone, accusato di violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. 

Durante una perlustrazione in via da Giovanni da Sovico, i militari hanno identificato il quarantenne e hanno scoperto che era destinatario di un obbligo di soggiorno nel comune di Lissone. A quel punto per l’uomo è scattato l’arresto, che è stato convalidato durante il processo per direttissima. 

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