rotate-mobile
Cronaca Lissone / Via Generale Gaetano Giardino

Si nasconde nel tetto Esselunga, ma il soffitto crolla: arrestato

L'egiziano, 37 anni, sognava di correre indisturbato a rubacchiare per i reparti del centro commerciale rimasto vuoto. Ma poi ha decisamente «esagerato»

LISSONE – Nascondersi nei bagni e poi – quando l’Esselunga era chiusa – correre a rubacchiare indisturbato, per i reparti rimasti indifesi: era questo il «piano» di un egiziano di 37 anni. Il paese della cuccagna in un centro commerciale dell’Esselunga. Ma alla fine lo straniero ha voluto osare di più. Temendo di essere scoperto, ha pensato di nascondersi nell’intercapedine che intercorre tra il tetto e il controsoffitto.

Ma c’è stato un grottesco imprevisto: il peso di quel «ragazzone» ha fatto crollare la controsoffittatura. Un baccano infernale che ha permesso di scoprire il ladro e quello che - secondo lui - era un piano ben riuscito. Le guardie della sicurezza – incredule – sono rimaste addirittura sbigottite quando dal ladro è giunta una richiesta d’aiuto.

Sì, perché l’egiziano, rimasto tramortito dal tonfo e travolto da cartongesso e calcinacci, era pure messo male. I medici del 118 hanno dovuto medicarlo sul luogo della caduta, e poi curarlo al pronto soccorso. La prognosi è di quattro giorni. I carabinieri lo hanno arrestato per tentato furto aggravato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si nasconde nel tetto Esselunga, ma il soffitto crolla: arrestato

MonzaToday è in caricamento