Lissone, chiedono di abbassare la musica: coppia aggredita dal branco
E' accaduto mercoledì sera in centro. I coniugi avevano una telecamera per filmare il baccano: il proprietario del bar non ci ha visto più e li ha aggrediti
LISSONE - Circondati, insultati e picchiati dal branco per aver chiesto di abbassare il volume. E' accaduto a Lissone, in centro, nella serata di mercoledì.
Una coppia di 50enni esasperati dal baccano del bar sotto casa si è presentata di fronte al locale con una telecamera webcam. I due volevano ottenere le prova del chiasso - a loro giudizio infernale - scatenato dall'esercizio pubblico nelle ore serali.
Ma una volta di fronte al locale, il proprietario non l'ha presa bene. Da tempo le lamentele dei vicini gli creavano "problemi" - anche col Comune, che aveva imposto la chiusura alle 21.30 - e, alla vista della telecamera, ha perso la testa.
Invece di abbassare il volume, ha cominciato a rintuzzare animatamente le accuse dei due; un muro contro muro che è finito a ceffoni, con il marito contuso e la donna colpita da un pugno all'addome. Dietro di lui, a far da guardaspalle come nei film western, c'erano cinque avventori: un vero e proprio branco.
Ci hanno pensato i carabinieri della stazione di Lissone a riportare la calma. Il padrone del bar si trova agli arresti con le accuse di rapina, violenza e minacce: per impedire ai due vicini di avere le prove della baraonda, gli ha rubato la telecamera durante la colluttazione.