Oltre 50 colpi in tutta la Lombardia: sgominata banda di malviventi
Otto le ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale di Monza a cui i carabinieri hanno dato esecuzione nella notte tra venerdì e sabato: l'accusa per tutti è associazione a delinquere per i reati di rapina e furto aggravato in concorso
Non avevano una zona d'azione, colpivano ovunque.
Hanno messo a segno più di cinquanta rapine con spaccata tra le province di Monza e Brianza, Milano, Como, Bergamo e Brescia.
Nella notte tra venerdì e sabato per otto componenti della banda sono scattate le manette in seguito a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per l'accusa associazione a delinquere per i reati di rapina e furto aggravato in concorso.
La banda sgominata grazie all'operazione nota con il nome "Fiesta", partita da un'indagine iniziata a novembre 2013 dagli accertamenti svolti dai carabinieri di Monza, è composta soprattutto da individui di etnia rom e di origine romena.
Il Nucleo Investigativo di Monza in seguito ad alcuni episodi criminali aveva iniziato a indagare su alcune spaccate ai danni di esercizi commerciali della grande distribuzione dove la banda colpiva soprattutto negozi di gioielli e di abbigliamento.
Guarda il video di uno dei colpi.
Nel corso di alcuni mesi, fino a marzo 2014, gli inquirenti hanno raccolto una serie di indizi a carico dei componenti della banda, ricostruendo la dinamica di diversi colpi e collegandoli tutti alla stessa organizzazione criminale.
Il modus operandi con cui il sodalizio agiva era sempre lo stesso: scelto l'obiettivo da colpire, la banda entrava in azione travisata utilizzando un'auto come ariete per aprirsi un varco tramite cui accedere al negozio e portare via la refurtiva.
Alla banda sono stati attribuiti ben 52 colpi.
Gli autori provengono dai campi nomadi di via Idro (Milano), Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Trezzo sull'Adda.