I cittadini contro il caro acqua al fontanile: la polemica

Un litro di acqua potabile, liscia o gassata che sia, al fontanile pubblico di via Tazzoli nel quartiere San Fruttuoso a Monza, da maggio costa 5 centesimi.

Il prezzo dell'acqua, con grande sorpresa dei residenti è passato da 36 centesimi a mezzo euro. "Non si capisce perchè a Monza questo servizio sia a pagamento, quando in altri comuni è gratuito, naturalmente per i residenti che hanno contratto con l’azienda dell’acqua potabile" denuncia l'associazione HQ San Fruttuoso che ha portato all'attenzione la problematica.

Oltre all'aumento del prezzo e la distanza rispetto alla sede di via Cremona dove recarsi per la ricarica periodica, necessaria dopo il passaggio di gestione da Acsm-Agam a BrianzAcque, i residenti lamentano anche i continui malfunzionamenti nell'erogatore.

"Il “fontanile” di San Fruttuoso, attivo dal 2009, ha presentato e continua a presentare diversi problemi di funzionamento. L’erogatore dell'acqua gassata, spesso, non va" spiega una nota del Comitato. "Per diverso tempo, molte tessere faticavano ad essere riconosciute dal lettore. Ci sono stati periodi, anche lunghi diverse settimane, di servizio totalmente sospeso. Infine, all’avvio del nuovo sistema di pagamento, sia pure con la nuova tessera, a diversi utenti accade di non riuscire ad attivare i pulsanti, così restano senz’acqua".

Di fronte a questi occasionali malfunzionamenti sono state presentate diverse lamentele legate al fatto che l'utenza privilegiata dell'impianto è rappresentata soprattutto da anziani, "la maggior parte dei quali raggiunge il punto di erogazione a piedi, con una certa fatica fisica" conclude la nota.

Alle polemiche sollevate Brianzacque ha risposto puntualmente in una nota: leggi tutto qui.