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Cronaca Villa Reale

Autodromo: usura per Ferrari, indagato comandante vigili Biassono

Chiuse le indagini preliminari per la maxi inchiesta sull'Autodromo. Diversi i filoni, ma le novità di oggi riguardano il direttore generale di SIAS Enrico Ferrari e Francesco Falsetti, comandante della polizia locale di Biassono

MONZA -  Guai senza fine per l'Autodromo di Monza e la macchina che gli gira intorno. I filoni di un'inchiesta a dir poco tentacolare erano già noti; oggi si sono aggiunte due novità. Vediamo di cosa si tratta.

L'INCHIESTA SULL'AUTODROMO: I FILONI

IL GEOMETRA VIALARDI: "FOLLIA PURA"

USURA - La prima  è l'accusa di usura per Enrico Ferrari,  direttore generale di Sias (la società che gestisce l'impianto). I pm Caterina Trentini e Walter Mapelli pensano che abbia prestato a tassi fuori mercato 200.000 euro chiedendo in cambio quote di una società per un valore molto maggiore. I fatti risalirebbero al 2006. Si tratta di un reato che non c'entra con l'Autodromo, ma come si dice in questi casi, piove sul bagnato. Ferrari è infatti accusato anche di corruzione, assieme al geometra Emanuele Vialardi  e al responsabile del settore sviluppo economico del Comune di Monza Giuseppina Panuccio: secondo la Procura, i tre si sarebbero accordati scambiando  il rilascio dell'autorizzazione per il distributore di gas nel Parco con l'aggiudicazione dell'appalto sulla ristorazione.

Ultima, ma non per importanza, l'accusa relativa all'omesso controllo sulle condizioni di sicurezza del circuito in occasione delle due gare del campionato mondiale Superbike 2012: le intercettazioni  telefoniche dei magistrati provano che il management dell'autodromo sapeva delle bolle sull'asfalto, ma ha fatto finta di nulla. Le accuse, in questo caso, riguardano anche il responsabile sicurezza del circuito Stefano Tremolada.

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INDAGATO IL COMANDANTE DEI VIGILI - La seconda notizia è che tra gli indagati è finito anche il comandante della Polizia Locale di Biassono Francesco Falsetti. L'accusa è di corruzione, divisa con il geometra Vialardi: quest'ultimo avrebbe regalato  biglietti per la gara Superbike in cambio di informazioni riservate su un'ordinanza del Comune. Indagati a vario titolo anche il dirigente del settore pianificazione territoriale del Comune Mauro Ronzoni e il dirigente del settore edilizia Giuseppe Laurenza.

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