Autovelox vandalizzato in viale Brianza subito dopo l'instalazione
"Ci piacerebbe non dover comminare alcuna sanzione ma purtroppo assistiamo costantemente al mancato rispetto delle regole e gli strumenti di controllo sono necessari"
Non sarà una colata di vernice arancione a fermare le multe in viale Brianza. A ostacolare il piano di prevenzione e controllo che l'amministrazione ha predisposto con l'arrivo di dodici nuove colonnine per il rilevamento "mobile" della velocità sul territorio monzese non basterà la mano di un vandalo.
Giovedì mattina, a nemmeno ventiquattro ore dalla posa delle colonnine per il poszionamento del telelaser per il controllo della velocità lungo viale Brianza e viale Cesare Battisti, una delle postazioni è stata vandalizzata.
Nonostante la poco civile manifestazione di dissenso di qualche cittadino, le iniziative per dotare Monza di strumenti di rilevamento della velocità e delle infrazioni proseguiranno e la prossima settimana sarà reso noto l'elenco completo delle postazioni che verranno installate, alcune delle quali sono ancora in via di definizione.
"L'obiettivo è invitare gli automobilisti a essere più responsabili" - ha precisato l'assessore alla viabilità Paolo Confalonieri - "Ci piacerebbe non dover comminare alcuna sanzione ma purtroppo assistiamo costantemente al mancato rispetto delle regole e gli strumenti di controllo sono necessari".
Dal comando di polizia locale al momento precisano che non si tratta di postazioni fisse di per il rilevamento della velocità perchè la fisionomia delle strade del capoluogo brianzolo non consente per legge l'installazione di autovelox per il rilevamento delle infrazioni ma si tratta di totem all'interno dei quali, di volta in volta, potrebbe essere posizionata l'apparecchiatura mobile per il controllo della velocità in uso alla polizia locale.