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Cronaca San Giuseppe / Via Gabriele D'Annunzio

Cane abbandonato in casa dal padrone in vacanza tra escrementi e spazzatura

Nell'abitazione è intervenuta la polizia locale che ha denunciato il proprietario e il detentore dell'animale e ha affidato il cane al Canile Fusi

Era partito per un viaggio lungo un mese e aveva lasciato il suo cane a casa, credendo che fosse sufficiente che qualcuno ogni tante si preoccupasse di portargli qualcosa da mangiare. L'animale però, dopo settimane di "prigionia" forzata, non stava bene e manifestava il suo malessere e la solitudine anche con continui latrati che hanno allarmato i residenti.

Sono stati proprio gli abitanti della zona, in via D'Annunzio, a far intervenire la polizia locale nell'abitazione di un 39enne originario dello Sri Lanka, partito a inizio maggio per un viaggio nel suo paese. Quando lunedì gli agenti hanno bussato alla porta, nessuno ha risposto. Poco dopo però nei pressi dell'abitazione è arrivata un'auto da cui è sceso un 21enne connazionale dell'uomo che ha fatto entrare gli agenti nell'appartamento. 

L'abitazione era in condizioni igieniche pessime con spazzatura abbandonata ovunque ed escrementi a terra. Il giovane ha spiegato di non essere il proprietario del cane ma soltanto un amico del 39enne a cui questo aveva lasciato solo il compito di nutrire l'animale durante la sua assenza. Per entrambi è scattata una denuncia per maltrattamento di animali e il cane è stato preso in carico dal canile Fusi di Lissone. 

Prima di essere affidato alle cure degli operatori grazie agli agenti della polizia locale che lo hanno salvato ha potuto, dopo tanto tempo, correre un po' all'aria aperta. 

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