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Cronaca Carate Brianza

Carate, via i capannoni ricoperti da amianto: l’ordinanza di rimozione dopo 8 anni

I residenti hanno protestato a lungo per ottenere lo smantellamento di un capannone di via Donizzetti contaminato da fibre di amianto. Dopo il sopralluogo della Asl il commissario straordinario ha firmato l’ordinanza di rimozione

Carate - Per gli abitanti di Carate Brianza l’incubo della contaminazione da amianto finirà a breve. Da anni infatti i residenti di via Donizzetti segnalano alle autorità la presenza di quattro capannoni industriali le cui tettoie sono contaminate da fibre di amianto, e che avrebbero già provocato la morte di Romano Cesana, di 75 anni, deceduto nel 2011 proprio in seguito ad una malattia da esposizione all'amianto. I residenti protestano invano da anni ma le autorità parevano sorde.

Il primo sopralluogo della Asl è infatti avvenuto solo qualche settimana fa in seguito ad un esposto di Giuseppe Stringi (consigliere uscente del Pd). I timori sono stati confermati. In seguito alla relazione tecnica della Asl il commissario straordinario Michele Basilicata, ha infatti firmato l'ordinanza che impone al liquidatore della società proprietaria dei quattro capannoni industriali di via Donizetti di provvedere alla rimozione e allo smaltimento in tempi brevi e comunque non oltre il 22 ottobre.

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