"Grazie carabinieri per quello che avete fatto a mio papà"
I ringraziamenti per il gesto di due militari brianzoli
Quando hanno visto quell'uomo in difficoltà sono subito intervenuti. Si sono fermati e senza pensarci due volte hanno preso gli arnesi e gli hanno cambiato la gomma. Il fatto è avvenuto il 15 ottobre a Desio in via Milano.
Un gesto che Cristina La Padula, la figlia dell'uomo soccorso dai militari, ha immortalato con una foto condivisa oggi sui social e poi fatta arrivare direttamente al comando dei carabinieri di Desio per ringraziare i due carabinieri che si erano adoperati per dare una mano al suo papà Giuseppe. Un messaggio carico di ringraziamenti verso quei due carabinieri ai quali la figlia dell'uomo non è riuscita neppure a chiedere il nome.
"Un grazie immenso a quei due carabinieri del Radiomobile - ha raccontato Cristina alla redazione di MonzaToday -. Ero in auto con mio papà e poco prima delle 13 abbiamo bucato. Abbiamo cercato un benzinaio ma era già chiuso. Poi abbiamo visto una pattuglia dei carabinieri e abbiamo chiesto informazioni sulla presenza in zona di un gommista. Ma a quell'ora era tutto chiuso". I due militari a quel punto hanno deciso di dare loro una mano, e di cambiare la gomma a quell'uomo di 77 anni che si trovava in difficoltà.
Un gesto che ha toccato il cuore, non solo di Giuseppe, ma anche della figlia che ha così voluto ringraziare pubblicamente quei due militari che, di spontanea volontà, hanno deciso di aiutare il suo papà. La donna ha ricordato che troppe volte sui carabinieri (e più in generale sulle forze dell'ordine) cadono accuse o denigrazioni. "Essere al servizio del cittadino è anche farlo con piccoli gesti" ha ricordato.
Un gesto di cordialità e di riconoscenza molto apprezzato anche dai superiori dei due militari della sezione Radiomobile di Desio. Ma anche dagli stessi militari che, senza saperlo, hanno dato una mano a un loro collega ormai in congedo. "Mentre i due carabinieri stavano cambiando la gomma - ha aggiunto la figlia Cristina - mio papà gli ha confidato di essere anche un loro collega, ormai in pensione".
