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Cronaca Villa Reale

Muse, Coldplay e Pearl Jam: nel Parco arriva il meglio del rock

Potrebbe essere questa la scaletta per i concerti nel polomone verde. Un precedente c'è: il Monza Rock Festival, che sul finire del millennio vide suonare in città gli Aerosmith e i Litfiba.

MONZA - Tornano i concerti nel Parco: il meglio della musica internazionale potrebbe arrivare in Brianza. C'è un'intesa di massima datata novembre 2012 tra il Consorzio di gestione e la Vivo srl, società del gruppo Warner specializzata nella realizzazione di eventi in luoghi di particolare pregio. Non ci sono ancora date e nomi precisi, ma  tra maggio e settembre potrebbero arrivare in Brianza alcuni degli artisti più importanti del panorama pop e rock internazionale: si parla di Muse, Radiohead,  Coldplay, Pearl Jam, Green Day, The Killers, Roger Waters. Una mamma per gli appassionati di  musica. I concerti si terrebbero nel prato della Gerascia.

VIDEO| MONZA ROCK FESTIVAL '99: L'ULTIMO CONCERTO DEI LITFIBA

I PRECEDENTI - I precedenti ci sono: il Monza Rock Festival - ultima edizione: 1999, con il concerto che segnò l'addio ai Litfiba del frontman Piero Pelù - ebbe buon riscontro di pubblico; anche i concerti organizzati nella cornice della Villa Reale non hanno mai deluso.

I NUMERI - Le stime di Vivo (approvate dal Consorzio),  parlano di circa 30/40mila persone a concerto con possibilità di campeggio: stime che, considerato un biglietto medio di 45 euro, significano un giro d'affari medio da 1milione 500mila euro a serata. Sono attese, in media, 33.750 persone a serata.

Gli introiti (stimati al netto delle imposte e con una presenza di  135mila persone),  sono  valutati in circa 4 milioni 990mila euro, a fronte di spese per circa 4 milioni 970 mila euro. Il break even, il punto di pareggio tra entrate e uscite, si avrebbe attorno alle 131mila presenze complessive.

Concerti nel Parco: i documenti di approvazione

RITORNO D'IMMAGINE -  Come appare chiaro dalle cifre, più che gli incassi, l'obiettivo è il ritorno di immagine che un'operazione del genere potrebbe avere, rilanciando la Villa Reale e il brand Monza: "Il Parco di Monza e i concerti qui organizzati - si legge nella proposta presentata da Vivo e approvata dal consorzio Reggia di Monza - entrerebbero a pieno titolo nell'immaginario comune al pari di Centrale Park a NY o Hyde Park a Londra"  .

GLI AMBIENTALISTI - Assolutamente contrari gli ambientalisti, che  non vedono di buon occhio la presenza di eventi di "così devastante impatto" all''interno del Parco.

BENI COMUNI - Scontento anche il Comitato Beni Comuni: "Il sindaco  settimana scorsa ha detto che non si era ancora deciso nulla - afferma un esponente - aggiungendo che è in corso una valutazione: niente di tutto ciò. Sul sito del consorzio è disponibile la delibera che autorizza tutto".

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