Monza, il Consiglio Comunale dei ragazzi è pronto a iniziare i lavori
Mercoledì 17 febbraio nella Sala giunta del Palazzo comunale si terrà la prima seduta del Consiglio comunale dei ragazzi: i piccoli amministratori sono 28 giovani di prima e seconda media
Sono stati eletti con una consultazione tenutasi lo scorso 3 febbraio nelle rispettive scuole monzesi di appartenenza e adesso i ventotto ragazzi di prima e seconda media sono pronti a trasformarsi in piccoli amministratori per rendere la città di Monza ancora più a misura di ragazzi.
Il Consiglio Comunale dei ragazzi infatti inizierà i lavori dalle 9 alle 12 nella Sala giunta del Palazzo comunale dove ad accoglierli i ragazzi troveranno la presidente del Consiglio comunale, Donatella Paciello, e l’assessore all’Istruzione Rosario Montalbano, per una prima riunione dedicata a una reciproca conoscenza e all’elezione del presidente del Consiglio. Durante questa esperienza i piccoli politici avranno modo di apprendere il funzionamento del Consiglio comunale e di visitare alcuni uffici. Alle 18.30 di mercoledì poi ci sarà l’insediamento del Consiglio dei ragazzi e delle ragazze, con la proclamazione degli eletti e del giovane presidente. Saranno presenti i Consiglieri comunali e la presidente, il sindaco e la giunta comunale, che dalle 19.30 cominceranno la normale seduta. L’iniziativa, promossa dalla Presidenza del Consiglio comunale in collaborazione con l’assessorato all’Istruzione è stata realizzata e proseguirà in collaborazione con il Creda e le istituzioni scolastiche.
“Si tratta di un’iniziativa di partecipazione che vede protagonisti studenti delle scuole secondarie di I° grado statali, ma impegna anche gli adulti: gli amministratori comunali, i tecnici degli uffici, i dirigenti scolastici, i docenti e le famiglie. Gli studenti eletti nel “Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze” sono 28 ragazzi tra gli 11 e i 12 anni, che si incontreranno in orario scolastico ed extrascolastico presso il Comune, per lavorare insieme ed approfondire temi che riguardano la loro città” spiegano dal municipio.