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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca San Donato / Via Giulio Salvadori

Prostituta sorpresa con un passaporto falso a Monza: era stata espulsa

I controlli sono scattati sabato sera in un autolavaggio del capoluogo brianzolo. La donna, nota alle forze dell'ordine con due alias, era rientrata in Italia dopo una espulsione

Ha esibito davanti agli agenti della Polizia di Stato un passaporto falso, pensando che gli uomini del commissariato di Monza non avrebbero notato le imprecisioni del documento e lo avrebbero creduto autentico. I poliziotti impegnati in un controllo anti-prostituzione sabato sera a ridosso dell'autolavaggio all'angolo tra via Salvadori e viale delle Industrie però, non si sono lasciati ingannare e non ci hanno messo molto a scoperire che G.O., albanese trentenne, aveva altri due nomi e un decreto di espulsione che non aveva rispettato.

La donna è stata accompagnata negli uffici per il fotosegnalamento ed è emerso che la prostituta albanese avesse due alias e che sotto uno dei falsi nomi che aveva creato era stata destinataria di un decreto di espulsione nel 2012 che non aveva rispettato. La donna infatti nel 2013, appena un anno dopo l'esecuzione dell'espulsione, aveva provato a rientrare in Italia prima dei cinque anni previsti dalla normativa ed era stata intercettata a Milano Malpensa appena scesa da un volo provieniente dal Kosovo.

La donna, a causa del reingresso irregolare a seguito di espulsione ottemperata, è stata arrestata. Sono in corso accertamenti invece sulla provenienza del passaporto falso per rintracciare chi abbia eventualmente procurato alla donna il documento.

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