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Cronaca

Coronavirus, l'ombra lunga del virus su Monza e la Brianza: i casi sono 346

I casi sono aumentati di 19 unità nelle ultime 24 ore: ecco tutti i dati

Continua a estendersi l'ombra del Coronavirus a Monza e in Brianza. Ma negli ultimi giorni sembra che la linea dei contagi si sia inclinata leggermente verso il basso in tutta la Lombardia. Secondo l'ultimo bollettino reso noto alle 15.30 di lunedì 16 marzo dall'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, in provincia di Monza e Brianza ci sono 346 persone positive. In tutta la Regione i casi totali sono 14.649 (aumento di 1.377): praticamente il 10,4% in più, un aumento più lieve rispetto a lunedì 9 marzo quando ci fu un boom del 25,7%.

I decessi in tutta la Regione sono arrivati a 1.420 (202 in più rispetto a domenica). Aumentano anche le persone ricoverate in terapia intensiva: attualmente sono 823.

I contagi da Coronavirus nelle province lombarde

Fontana: "Non c'è più una progressione violenta"

"Si potrebbe incominciare a dire che forse non c'è più quella progressione violenta che c'era nei giorni scorsi. Per il momento il virus è ancora in progressione ma non sembra essere esponenziale. Questo ci fa moderatamente piacere". Lo ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana nel primo pomeriggio di lunedì 16 marzo durante una conferenza stampa davanti a Palazzo Lombardia.

"Sono convinto che se continueremo questa sorta di isolamento, se riusciremo a mantenere l'impegno a non incontrare gente e a stare nella propria abitazione, la cosa si risolverà — ha proseguito Fontana —. I i numeri possono iniziare a darci ragione. Abbiamo ancora 3 o 4 giorni di tempo in cui si vedranno gli effetti di queste misure. È l'unico mezzo per arrivare a una soluzione e impedire che il virus continui a circolare".

La statistica del Coronavirus: come guardare i dati

Se si analizza l'andamento dei numeri(consapevoli che si parla di persone, a migliaia), si può avere un abbozzo di risposa, da mettere alla prova giorno dopo giorno. In Lombardia la curva sembra essere sempre più lineare e non esponenziale. E ciò lo si vede dai dati del grafico qui sotto. La percentuale di nuovi contagiati sembra essere (mediamente) in calo.

L'ospedale in Fiera "Covid-19", Fontana: "Andiamo avanti"

"Ho avuto la conferma - ha spiegato - che entro una settimana dovrebbero arrivare circa 140 respiratori. Altro discorso quello legato alla realizzazione del nuovo ospedale alla Fiera di Milano per il quale al momento non abbiamo avuto risposte. Il commissario ha chiesto ulteriore tempo per capire se riesca a rispondere alle nostre richieste. Intanto stiamo cercando anche autonomamente altri respiratori per mettere insieme quanto riesce a trovare la Protezione civile e quanto troviamo noi".

Fontana ha ricordato che dal momento che la progressione dei contagi continua "la Lombardia deve attrezzarsi per realizzare tanti altri nuovi posti di rianimazione". Secondo il governatore con il nuovo ospedale in Fiera a Milano ci sarebbe non solo "una serie di risparmi di scala importanti", ma "nel momento in cui si dovesse estendere la gravità di questa emergenza anche ad altre regioni, quello del Portello potrebbe diventare un hub importante anche per le regioni che dovessero andare in insufficienza come posti di rianimazione".

Per quanto riguarda gli allestimenti, Fontana ha spiegato che "un modulo è già pronto, sostanzialmente mancano i respiratori e gli allacciamenti. Dal momento in cui avremo la disponibilità in 5/7 giorni potremmo concludere tutto".

Nel pomeriggio il presidente Attilio Fontana, insieme al presidente della Fondazione Fiera Milano, Enrico Cazzali, effettuerà un sopralluogo nei padiglioni della Fiera di Milano dove dovrebbe sorgere il nosocomio.

Ospedale da campo a Cremona

Sarà allestito presso il presidio di Cremona, un ospedale da campo con 60 posti letto e 8 di terapia intensiva donato dalla Ong americana appartenente alla chiesa cristiano evangelica americana Samaritan's Purse. Lo ha annunciato l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera che, durante la quotidiana diretta Facebook per fare il punto sull'emergenza Coronavirus, ha ringraziato la Cooperazione internazionale per "questo gesto di grande solidarietà" e il Dipartimento nazionale della Protezione civile che ha fatto da tramite. "È una bellissima notizia - ha detto Gallera - e già domani arriverà un primo contingente. Lo staff sarà composto da 60 persone e tutto sarà interamente pagato da loro".

Voucher per le imprese lombarde: 4,5 milioni di euro a fondo perduto

La giunta regionale ha varato nelle scorse ore un fondo di 4,5 milioni di euro per le imprese lombarde che attivano lo smart working. Ecco come partecipare al bando.

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"Ho avuto la conferma - ha spiegato - che entro una settimana dovrebbero arrivare circa 140 respiratori. Altro discorso quello legato alla realizzazione del nuovo ospedale alla Fiera di Milano per il quale al momento non abbiamo avuto risposte. Il commissario ha chiesto ulteriore tempo per capire se riesca a rispondere alle nostre richieste. Intanto stiamo cercando anche autonomamente altri respiratori per mettere insieme quanto riesce a trovare la Protezione civile e quanto troviamo noi".

Fontana ha ricordato che dal momento che la progressione dei contagi continua "la Lombardia deve attrezzarsi per realizzare tanti altri nuovi posti di rianimazione". Secondo il governatore con il nuovo ospedale in Fiera a Milano ci sarebbe non solo "una serie di risparmi di scala importanti", ma "nel momento in cui si dovesse estendere la gravità di questa emergenza anche ad altre regioni, quello del Portello potrebbe diventare un hub importante anche per le regioni che dovessero andare in insufficienza come posti di rianimazione".

Per quanto riguarda gli allestimenti, Fontana ha spiegato che "un modulo è già pronto, sostanzialmente mancano i respiratori e gli allacciamenti. Dal momento in cui avremo la disponibilità in 5/7 giorni potremmo concludere tutto".

Monza, sanificazione di strade e piazze

L'attività di sanificazione nel centro storico di Monza, iniziata sabato pomeriggio, proseguirà in tutti i quartieri della città. All'ombra dell'Arengario sono al lavoro una macchina lavastrade e un operatore con lancia per la pulizia dei punti più difficili da raggiungere. Nelle altre aree della città, da lunedì, sarà al lavoro un’autospazzatrice combinata accompagnata sempre da un operatore con lancia.

Sanificazione delle strade: tutto quello che c'è da sapere

Che tipo di prodotto viene usato? Si tratta di acqua con una soluzione batteriostatica.

Combatte il coronavirus? No, non ha alcuna efficacia contro la diffusione del Coronavirus, ma garantisce un’efficacia in termini di igiene e pulizia.

È pericoloso per l’uomo o per gli animali domestici? Il prodotto utilizzato nelle percentuali riportate e nebulizzato su strada o marciapiedi, evaporando, non è nocivo per l’uomo o gli animali domestici. Comunque, a maggiore tutela di tutti, si chiede di evitare di passare dalle strade sottoposte a trattamento per almeno un’ora.

Devo spostare l’auto? No, il divieto di sosta per il servizio di pulizia strade è stato sospeso dal 12 marzo.

Devo tenere le finestre chiuse? No. Ma, a maggior tutela di tutti, si consiglia comunque la massima attenzione durante le operazioni di pulizia delle strade e nell’ora successiva alle stesse.

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