Omicidio di Elvira Monguzzi: assolto il fratello
Per lui l'accusa aveva chiesto 24 anni di carcere: era imputato di omicidio volontario
Emilio Monguzzi non ha ucciso la sorella Elvira. La corte d'assise di Monza lo ha assolto con formula piena: era accusato di omicidio volontario. I fatti: il 29 luglio 2009, Elvira Monguzzi, 79enne, era stata trovata morta in casa sua, con la nuca sfracellata a colpi di pesi di bilancia, e poi soffocata. A trovarla proprio il fratello Emilio, allora 65enne, che poi è stato indagato per omicidio volontario.
Alla lettura della sentenza, Emilio Monguzzi è scoppiato in lacrime mentre la sua famiglia, presente in udienza, ha applaudito. Per l'uomo il pm aveva chiesto 24 anni di reclusione.