Fermato per un controllo, ha 114 stecche di sigarette di contrabbando: denunciato
Nei guai un residente di Solaro fermato dalla guardia di finanza lungo la strada statale Saronno-Monza
È stato fermato dai finanzieri nell'ambito dei controlli per far rispettare il decreto anti coronavirus, ma in auto e in casa nascondeva 23 chili di sigarette di contrabbando. L'uomo, un italiano residente a Solaro (Mi), è stato denunciato.
Rinvenute 114 stecche di contrabbando
L'episodio è accaduto lungo la strada statale Saronno-Monza, dove le fiamme gialle della compagnia di Paderno Dugnano hanno sottoposto a un controllo l'auto del milanese per accertare che le ragioni del suo spostamento fossero valide.
All'interno del veicolo, però, la guardia di finanza ha notato un involucro parzialmente nascosto tra i sedili e dopo un'ispezione hanno trovato la stecca di sigarette, con scritte in arabo e senza sigillo dei Monopoli di Stato. A quel punto hanno sequestrato il materiale.
Da una verifica è emerso che l'uomo aveva già precedenti specifici per contrabbando e si è deciso di perquisire anche la sua abitazione, all'interno della quale sono state rinvenute altre 113 stecche di sigarette illegali, occultate dietro un pannello di legno del suo box auto. A quel punto l'italiano è stato denunciato sia per violazione del decreto per il contenimento dell'epidemia sia per contrabbando di tabacchi lavorati esteri.