Carnate, bambini a casa. Il Summer Camp non parte: costa troppo
Il centro estivo organizzato da Comune e Csi è un flop: non è stata raggiunto il numero minimo di iscritti. Ma i genitori protestano per i costi giudicati eccessivi.
CARNATE - Il Summer Camp non parte perchè costa troppo.
Per venire incontro alle famiglie, il Comune di Carnate, in collaborazione con il Csi aveva avanzato la proposta di un centro estivo per i mesi di giugno e luglio, rivolto ai bambini della città.
Un'iniziativa importante, a favore delle mamme e i papà che d'estate, a scuole chiuse,spesso sono in difficoltà per la gestione dei figli durante la giornata lavorativa.
Il risultato però è stato negativo, un vero flop: non è stato raggiunto il numero minimo di partecipanti fissato a dieci iscritti. L'insuccesso ha costretto l'Amministrazione a fare un passo indietro e annullare la partenza delle attività. Non è stato raggiunto il numero minimo di partecipanti fissato a dieci iscritti
Troppo alto, a detta delle famiglie, il costo della partecipazione di circa 97 euro a settimana per l'attività multisportiva, i laboratori, i giochi e le attività creative,il pranzo e le merende, le gite fuori porta e il tesseramento Csi, necessario per l’assicurazione.