Falsificò la firma della moglie per i soldi: killer del tribunale a giudizio
Claudio Giardiello, l'autore della strage al tribunale di Milano, è accusato di truffa aggravata e falso. Avrebbe falsificato la firma di sua moglie su una fidejussione
Era in guai seri. La stessa disperazione e la follia che lo hanno portato a fare una strage al tribunale di Milano, lo avrebbero portato - poco prima - a falsificare la firma di sua moglie su alcune garanzie bancarie.
La procura di Monza ha chiesto il giudizio immediato per truffa aggravata e falso per Claudio Giardiello, l’imprenditore edile che due settimane fa ha ucciso un giudice, un avvocato e un ex socio nel palazzo di Giustizia di Milano.
Giardiello è accusato dalla procura di aver falsificato la firma dell'ex moglie su una fideiussione da 250mila euro. A chiedere il giudizio immediato è stato il pm monzese Salvatore Bellomo.
Anche in questo procedimento il difensore di Claudio Giardiello sarà l’avvocato del foro di Monza, Nadia Savoca.