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Cronaca

A.N.N.G.I.- Guardie giurate italiane si dissociano dal servizio di Striscia

Lettera di protesta da parte dell' associzione nazionale delle guardie giurate, sul caso della rapina dove e' morto un ex br e ferito una guardia. La notizia e' stata mandata in tutte le tv nazionali e regionali, ma dando risalto esclusivamente alla morte del ex brigatista morto, senza dare nessun riscontro e parola all'operato e al ferimento della guardia giurata. testo della lettera: Associazione Nazionale Guardie Giurate Italiane -A.N.G.G.I.- Viale Belforte, 167 21100 Varese

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MonzaToday

Riceviamo e oubblichiamo la lettera di protesta da parte dell' associzione nazionale delle guardie giurate, sul caso della rapina dove e' morto un ex br e ferito una guardia. La notizia e' stata mandata in tutte le tv nazionali e regionali, ma dando risalto esclusivamente alla morte del ex brigatista morto, senza dare nessun riscontro e parola all'operato e al ferimento della guardia giurata. testo della lettera: Associazione Nazionale Guardie Giurate Italiane - ANGGI - Varese, Italy Associazione Nazionale Guardie Giurate Italiane -A.N.G.G.I.- Viale Belforte, 167

21100 Varese

SEGRETERIA NAZIONALE Striscia la NotiziaA: Striscia la notizia

-Oggetto: Dissociazione dall'informazione giornalistica.

Salve, mi chiamo Roberto Pau Roberto Paue sono orgogliosamente il segretario nazionale dell'ASSOCIAZIONE NAZIONALE GUARDIE GIURATE ITALIANE. Vi scrivo in merito a dei disappunti pervenuti per iscritto alla nostra associazione da vari iscritti in qualità di Guardie Giurate, che protestando per un servizio da voi trasmesso nella puntata del 01 marzo 2013, esprimevate solidarietà (doverosa!) e ci associamo, ad una vostra troupe; che durante una efferata sparatoria avvenuta a Roma stesso giorno del vostro servizio agli indirizzi di Guardie Giurate; si trovava li per un servizio televisivo. Ci dissociamo fermamente sul fatto che proprio voi, sempre attenti all'informazione, sia essa satirica che seria, abbiate potuto compiere questa leggerezza per noi di grave entità morale, non ricordando la categoria neanche quando le Guardie Giurate rischiano la vita e riportano ferite dovute ad un efferato conflitto a fuoco, un atto criminale di cui tutti i giorni esse vivono e nessuno se ne preoccupa. Più volte, tante Guardie Giurate vi hanno sottoposto domande e chiesto indagini ed interessamento di tipo gionalistico nel nostro marcio settore, ma mai nulla! Quindi, adesso ci aspettiamo tantomeno che quando siate voi coinvolti assieme a noi, proponiate quantomeno la notizia completa per darci voce e perché possiamo sentirci rispettati come esseri umani e servitori dello Stato, perché noi siamo servitori al servizio dei cittadini e tuteliamo un interesse pubblico e storicamente non ci accomuniamo affatto agli interessi dei nostri datori di lavoro, di cui noi siamo mezzo di tutela autorizzati per tali funzioni e loro sono per noi solo un mezzo da cui percepiamo una misera paga per servire interessi pubblici come il denaro che trasportiamo. Concludiamo dicendo che se la vostra troupe ha rischiato grosso, le nostre Guardie Giurate per 1.100 euro vivono di quel rischio ogni santo giorno e le loro famiglie vivono un ansia quotidiana sconosciuta all'umanità. CI DISSOCIAMO DALLA VOSTRA INDIFFERENZA!!! Siamo telespettatori anche noi, ma come prima cosa Guardie Giurate ed esseri umani!!!

Associazione Nazionale Guardie Giurate Italiane - ANGGI - Varese, Italy

Il Segretario Nazionale

Roberto Pau

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