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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Meda

Villa Antona Traversi "inagibile": la conta dei danni dopo l'incendio

Grande lavoro dei vigili del fuoco

Il giorno dopo, a Villa Antona Traversi, si contano i danni. E sono elevatissimi. E’ andata a fuoco una porzione di mille metri quadrati di tetto: saranno necessari centinaia di migliaia di euro per riparare i danni ed è prevedibile che passeranno alcuni anni prima l’antica dimora sia rimessa a nuovo.

 Guarda il video | Villa in fiamme

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Per fortuna, invece, sono salvi i beni artistici e culturali di questo vero scrigno di cultura e di arte: la biblioteca, con migliaia di volumi antichissimi e 400 tra manoscritti e pergamene; l’archivio, con gli affreschi fiamminghi, quelli tardo rinascimentali della sala grande e soprattutto il ciclo pittorico della chiesa di San Vittore, attribuito a Bernardino Luini e alla sua scuola. I vigili del fuoco hanno accertato che l’incendio è scoppiato per cause accidentali: un guasto a una cucina ai piani alti della villa. E non manca chi ha sollevato il problema di assicurare una maggiore sicurezza e protezione dagli incendi a beni di così enorme valore storico e culturale come Villa Antona Traversi.

Meda, incendio Villa Traversi (foto Vvf)

L’incendio è scoppiato alle 10.30 di lunedì e solo in tarda serata i vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme: un lavoro di enorme difficoltà che ha richiesto un nuovo intervento anche martedì mattina per spegnere gli ultimi focolai. 

Meda è sotto choc per quanto è successo: «Siamo sgomenti – ha commentato il sindaco Luca Santambrogio -. Villa Antona Traversi rappresenta la storia e l’identità stessa di Meda e dell’intera Brianza. Ora, prioritario è facilitare un recupero totale e rapido di questo bene di immenso valore storico e culturale». Nella giornata di martedi il primo cittadino Santambrogio ha firmato una ordinanza con cui ha dichiarato totalmente inagibile Villa Antona Traversi. Sono potute invece rientrare nelle loro abitazioni le cinque persone che vivono nelle pertinenze della villa.

Meta turistica visitata ogni anno da migliaia di appassionati, luogo di incontri culturali e di prestigiosi convegni, Villa Antona Traversi è una villa di stile neoclassico, disegnata da Leopoldo Pollack. Il famoso architetto neoclassico, lo stesso che ha realizzato Villa Belgioioso Reale di Milano, rielaborò le forme di un antichissimo monastero medievale, fondato nell’830 dopo Cristo e intitolato a San Vittore. Nel 1194 il convento ospitò l’imperatore Enrico IV e la sua sposa Costanza d’Altavilla ,che sostarono a Meda nel corso del loro viaggio in Sicilia.

Attorno a questa struttura religiosa si sviluppò il villaggio di Meda, su cui fino al 1252 la basessa esercitava diritti di signoria. Nel 1496 il monastero ospitò l’incontro tra l’imperatore Massimiliano d’Asburgo e il duca di Milano Lodovico il Moro. Fu Napoleone, nel 1798, a sopprimere dopo quasi nove secoli il monastero femminile. La chiesa di San Vittore conserva un ciclo di pregevoli affreschi tardo rinascimentali. Nell’aula superiore, detta Sala del Coro, ci sono gli affreschi più preziosi, attribuiti a Bernardino Luini e alla sua scuola. La sala dell’archivio è invece affrescata con lavori di scuola fiamminga. Il lento declino dell’antica dimora iniziò nel 2014, quando morì improvvisamente a 65 anni il conte Luigi Antona Traversi, intellettuale e mecenate che aveva dedicato la vita alla conservazione e alla tutela di Villa Antona Traversi.

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