Folle inseguimento in Brianza: i fuggitivi si schiantano contro una vetrina

Prima l'inseguimento, poi l'incidente e le manette. Scene da film quelle accadute nella notte di domenica tra la periferia di Milano e la Brianza. Dentro — accusati di resistenza a pubblico ufficiale e possesso di arnesi atti allo scasso — due pregiudicati romeni di 36 e 28 anni.

Tutto è iniziato nel cuore della notte a Cormano dove i carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni hanno cercato di fermare un'auto per un controllo. Il guidatore non ha rispettato l'alt ed è nato un lungo inseguimento, terminato a Varedo dove i fuggitivi hanno perso il controllo del mezzo ribaltandosi e finendo contro la vetrina di un negozio di Corso Milano.

Uno dei malfattori è riuscito a sgattaiolare fuori dalle lamiere accartocciate, mentre il secondo è stato estratto dall'auto dai carabinieri, che hanno anche domato un principio d'incendio. Soccorsi dai sanitari del 118, sono stati accompagnati al pronto soccorso e dimessi con prognosi di 5 e 10 giorni. Successivamente sono stati accompagnati nel carcere di Monza, in attesa di giudizio.

Nel bagliaio dell'auto — intestata a un prestanome, specificano dalla compagnia dei carabinieri di Sesto — sono stati trovati due paranchi, un cavo in acciaio, guanti e passamontagna. I «ferri del mestiere», probabile motivo per cui i malviventi avevano scelto di inscenare la rocambolesca fuga.