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Cronaca Autodromo Nazionale di Monza

Il sogno di Julio si realizza in Autodromo a Monza

Desiderava un computer per poter parlare con la sua famiglia a Cuba mentre era in Italia a combattere contro la sua malattia. Ma per lui i volontari di Make-A-Wish ha fatto molto di più

A chi gli aveva domandato che sogno volesse vedere realizzato mentre era lontano da casa aveva chiesto solo un pc, un computer portatile per parlare con la sua famiglia e i suoi amici a Cuba per tutto il tempo che sarebbe rimasto in Italia.

E invece il regalo che Julio Carlos, 17 anni, ha ricevuto è stato qualcosa di molto di più.

Julio si trova a Genova da qualche tempo a causa di una malattia contro cui sta lottando da tre anni: dopo i fallimentari tentativi di cura per la sua forma di leucemia a Cuba, è stato trasferito in Italia e costretto a separarsi momentaneamente dalla sua casa e dai suoi amici. Ed è stato proprio per questo, per mantenere i contatti con tutti, che ai volontari di Make-A-Wish Italia, Julio aveva chiesto di realizzare il sogno di avere un pc.

La sorpresa che sono riusciti a creare per lui però è stata molto diversa e la sua passione per i motori lo ha accompagnato direttamente nel Tempio della Velocità, sulla pista dell’Autodromo di Monza. Julio, insieme alla sua mamma e ai volontari della Onlus che dal 2004 realizza i desideri di bambini e ragazzi colpiti da malattie che mettono a rischio la loro sopravvivenza, è partito da Genova domenica 1 novembre alla volta di Monza. Dopo un viaggio durato circa 3 ore dove non è riuscito a tenere a freno la curiosità, per lui tutto è stato chiaro quando ancora prima di mettere piede in Autodromo ha sentito le auto sfrecciare in pista e il rombo dei motori.

Nell’ambito della XXIX edizione della manifestazione “Sei Ruote di Speranza”, organizzata in Autodromo per il 1 novembre 2015, Julio è salito su una spaziale Lotus bianca, ha visitato la cabina di pilotaggio di un “Tornado” dell’Aereonautica Militare riuscendo anche a portare a casa l’attestato del brevetto di “Pilota per un giorno e ha sfrecciato in pista su una mitica Pagani a 270Km/h. La stessa auto utilizzata negli Stati Uniti per le riprese di "Trasformers" e arrivata a Monza.

Tutto è stato possibile grazie alla UILDM di Monza, a Luca, pilota della Lotus che lo ha accolto in Autodromo, Roberto e Paolo del Comitato Organizzativo che hanno messo a disposizione di Julio anche un traduttore personale, al comandante del 6° Stormo Ghedi dell’Aeronautica Militare e all’Assistente Capo della Polizia di Stato del 2° Reparto Volo Malpensa, Manuela Petralia, che ha fatto salire Julio su una Lamborghini e sul loro elicottero.

La giornata è stata carica di grandi emozioni e il sorriso non ha mai abbandonato nemmeno per un momento il viso di Julio. Quando era quasi giunto il momento di ritornare a Genova e non avrebbe immaginato di poter salire in macchina più contento di così però per Julio è arrivata l’ultima sorpresa: Luca, il pilota della Lotus, gli ha chiesto di aiutarlo a “controllare” il motore della Lotus col marchio Make-A-Wish e proprio lì, anziché un guasto, ha trovato il computer che tanto desiderava.

Il sogno di Julio Carlos si avvera in Autodromo

Make-A-Wish® Italia è un’Organizzazione non profit, operativa dal 2004, riconosciuta giuridicamente dalla Stato Italiano, che realizza i desideri di bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e i 17 anni, colpiti da malattie che mettono a rischio la loro sopravvivenza. La Onlus ha una sede a Genova e un ufficio a Milano ed è presente su tutto il territorio nazionale, attraverso un network di circa 250 volontari attivi e collabora con i più importanti ospedali pediatrici del nostro Paese.

SEI RUOTE DI SPERANZA - La manifestazione nasce nel 1986 quando Leonardo Baldinu della Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare di Monza chiede al Ferrari Club di Varedo di trovare la possibilità di vivere da vicino le emozioni del circuito dell'Autodromo di Monza. Il nome della manifestazione "Sei Ruote di Speranza" si richiama alle quattro ruote della Ferrari e alle due ruote delle carrozzine per disabili. Nel 2015 l’appuntamento è giunto alla sua 29esima edizione ma la tradizione della manifestazione è ancora lunga. “Una storia che ci auguriamo possa continuare nel tempo perché chi aspetta per un anno intero di vivere una giornata all’Autodromo non venga deluso” si legge sul sito ufficiale

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