Lite in famiglia, donna si ferisce con un coltello: il marito torna a minacciarla
I toni durante un diverbio tra marito e moglie in casa si sono scaldati troppo: è spuntato un coltello e lei si è ferita. L'intervento della polizia ha disposto l'allontanamento dell'uomo che, però, il giorno dopo è tornato a minacciare la donna
Minacce e insulti durante una lite, parole grosse che escono dalla bocca di entrambi e alla fine un coltello.
Tra le mura domestiche di un appartamento di via Micca a Monza mercoledì sera la tensione tra due coniugi marocchini trentenni è salita in seguito a un diverbio: durante una discussione la donna, 27 anni, si è ferita con un coltello.
Immediatamente la vittima è stata soccorsa e trasferita al Pronto Soccorso dove è stata medicata e le è stata refertata una prognosi di 15 giorni. In seguito è interventuta la polizia che ha indagato l'uomo per minacce e per la detenzione del coltello.
Per il 30enne è stata disposta la misura dell'allontanamento dall'abitazione familiare. La vicenda pareva essere terminata lì ma la mattina seguente, dopo aver ripensato all'accaduto, l'uomo si è presentato sotto casa non certo per fare pace.
Mentre la donna stava uscendo per recarsi a lavoro giovedì mattina il marito le si è parato davanti, pretendendo di accedere al loro appartamento. Per farla cedere non ha usato lusinghe o toni gentili ma è ricorso a insulti e minacce.
La moglie però è riuscita a trovare rifugio nell'androne di un palazzo poco più in là e da qui ha allertato il commissariato di Monza.
I poliziotti sono giunti in via Micca e hanno arrestato il marocchino per maltrattamenti.