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Cronaca Centro Storico / Largo Giuseppe Mazzini

Nascono i "Ministeri della Lotta": precari, cassintegrati e studenti insieme

Prima manifestazione domenica 18 dicembre in largo Mazzini "per interrompere la routine dello shopping natalizio". Tra i partecipanti il centro sociale Boccaccio e lavoratori di diverse aziende brianzole

Hanno "occupato largo Mazzini ieri pomeriggio, dalle tre alle otto, e hanno scelto il nome "Ministeri della Lotta", con evidente intento ludico per "sbeffeggiare" i ministeri al nord di leghista memoria. Obiettivo, come ci spiega Massimiliano, "rendere visibile un percorso iniziato il 15 ottobre 2011 e che coinvolge molte realtà". Come scrivono in una nota, hanno scelto "il cuore della città vetrina per interrompere la routine dello shopping natalizio".

Alla manifestazione - e alle iniziative dei "Ministeri della Lotta" - partecipano il centro sociale Boccaccio, ma anche i lavoratori di imprese in crisi e studenti e precari. "Il principale successo - continua il nostro interlocutore - è stato quello di riunire intorno a un tavolo, non diretto da nessuno, persone che provengono da mondi e stili di lavoro diversi, dai più 'garantiti' come quelli di Yamaha e Carlo Colombo fino ai precari veri e propri, come quelli di Decathlon, e ovviamente gli studenti che devono ancora entrare nel mondo del lavoro".

La voglia di lavorare uniti non è stata decisa "dall'alto": "Semplicemente - conclude Massimiliano - ci siamo trovati tutti insieme il 15 ottobre nei pullman per andare alla manifestazione romana e abbiamo deciso di fare qualcosa insieme".

 

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