rotate-mobile
Cronaca Centro Storico

Sulle tracce della Monaca di Monza, rappresentazioni in città

L'iniziativa nata grazie al progetto tra il Comune, la compagnia teatrale La Sarabanda, l'associazione Zeroconfini Onlus e la Fondazione Gaiani prevede una serie di spettacoli teatrali dal 26 al 28 settembre

"Si trovò al momento della professione, al momento cioè in cui conveniva, o dire un no più strano, più inaspettato, più scandaloso che mai, o ripetere un sì tante volte detto; lo ripetè e fu monaca per sempre".

E' così che Marianna De Leyva, figura storica realmente esistita, nelle pagine dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni prende i voti. Con la maestria di penna lo scrittore consegna ai secoli il ritratto di una donna fragile che vive un'esistenza che altri hanno deciso per lei.

La Gertrude manzoniana è "la sventurata" che risponde a Gianpaolo Osio e cede alle sue lusinghe, sempre in bilico tra l'accettazione del chiostro e la sua passionale natura. Ma quale sia stata la realtà di Suor Virginia Maria De Leyva è una storia che forse nessuno ha scritto e che solo i luoghi che ne sono stati protagonisti riescono a trasmettere. Monza è uno di questi e nel punto dove oggi sorge la chiesa di San Maurizio un tempo c'era il monastero di Santa Margherita dove Donna Marianna fu monaca.

Il Comune di Monza in collaborazione con la compagnia teatrale "La Sarabanda", l'associazione "Zeroconfini Onlus" e la "Fondazione Gaiani" ha organizzato una serie di spettacoli teatrali che vogliono sottolineare il forte legame con il territorio di personaggi, luoghi e vicende narrate.

Guarda qui l'anticipazione di una scena dello spettacolo. 

"La figura della Monaca di Monza è stata un po' rimossa dalla memoria della nostra città ma è un personaggio notissimo fuori" ha commentato il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, che insieme all'assessore al Turismo Carlo Abbà ha presentato venerdì mattina l'iniziativa che partirà dal 26 settembre per finire domenica 28 settembre.

"Si tratta di luoghi storici che hanno fatto la storia della letteratura del nostro paese che vogliamo valorizzare tramite un ciclo di iniziative per farne un'ulteriore attrattiva per il territorio in vista di Expo 2015" ha ribadito il primo cittadino Scanagatti.

Dal 26 settembre a domenica 28 settembre la città di Monza sarà un palcoscenico itinerante sul quale andrà in scena il percorso con performance dal vivo in costume della storia della Monaca di Monza mentre al Binario 7 si potrà assistere alla rappresentazione "La Monaca di Monza, una storia lombarda". 

"Chi visita dei territori vuole avere delle sensazioni che restano. Sono le emozioni che si conservano per sempre e vengono trasmesse agli altri" ha commentato l'assessore al Turismo Carlo Abbà spiegando il senso di un'iniziativa pensata per coinvolgere, in un rapporto empatico tra storia, letteratura e realtà, l'intero pubblico. 

Gli altri luoghi storici che a Monza parlano della Gertrude manzoniana oltre alla Chiesa di San Maurizio sono piazza Carrobiolo, il Mulino Colombo presso il Lambro e Villa Taverna a Triuggio dove Giampaolo Osio, amante della monaca di Monza, trovò rifugio dall'amico Ludovico Taverna. 

Per avere tutte le informazioni sugli spettacoli, sugli orari, la disponibilità e le modalità di prenotazione questo link.

La Monaca di Monza, uno spettacolo per ripercorrerne la storia attraverso i luoghi©Signorile/MonzaToday

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sulle tracce della Monaca di Monza, rappresentazioni in città

MonzaToday è in caricamento