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Cronaca

Rissa tra motociclisti Cremona, setacciati anche club brianzoli

Una brutale spedizione punitiva nei confronti di tre persone, aggredite e pestate a sangue davanti agli occhi di centinaia di bikers. Silenzio tra le vittime che non si sono nemmeno fatte medicare dai medici al pronto soccorso

La polizia di Cremona ha individuato tutti i motociclisti responsabili della brutale spedizione punitiva scattata la notte del 28 aprile scorso al 'Cremona Birra 2012', alla Fiera di Cà dé Somenzi, alla periferia della città. Tre persone furono pestate a sangue, dopo esser state aggredite sotto gli occhi di un centinaio di bikers. Il raid allarmò gli inquirenti della squadra mobile per le modalità di svolgimento e perché nessuna delle vittime si è poi rivolta al pronto soccorso o all'ospedale. All'alba gli agenti sono andati a scovare i picchiatori in varie province del Nord. Sono nove le persone denunciate, di età compresa tra i 35 e 57 anni, alcune con precedenti legati a fatti violenti. Quattro sono residenti in provincia di Cremona: B.M. di 35 anni, C.G. di 47 anni, V.C. di 47 anni, A.R. di 57 anni. Sono accusati di rissa e violenza privata in concorso.

LE INDAGINI - A delineare gli elementi salienti dell'operazione - nome in codice 'Burning roads' - è stato il questore Antonio Bufano. Dieci i club house perquisiti nel corso del blitz odierno. Oltre al Custom Cremona, sono stati passati al setaccio dieci club che si trovano nelle province di Milano, Varese, Sondrio, Pavia, Novara, Modena, Monza Brianza, Reggio Emilia, Como e Lodi. Sono stati sequestrati un centinaio tra tirapugni, asce, mazze, coltelli, decine di simboli e distintivi che connotano i vari gruppi e proiettili di vario calibro. Le indagini sono state condotte anche con la collaborazione del Servizio centrale operativo (Sco), che coordina le squadre mobili.
(ANSA)

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