Stroncato da un infarto mentre fa jogging: brianzolo muore in Russia
La tragedia è avvenuta domenica, poco prima del volo che avrebbe dovuto riportarlo in Italia. L'uomo, in trasferta per lavoro, è morto mentre faceva jogging in un parco pubblico
Era in trasferta per la sua azienda. Un’abitudine per lui, vero uomo di punta della ditta. Questa volta, però, qualcosa è andato storto. Il cuore gli ha giocato uno scherzo tremendo, proprio qualche ora prima del tanto atteso ritorno in Italia.
Claudio Camesasca, cinquantasei anni, di Carate, è morto domenica in Russia, dove si trovava per lavoro. A mandarlo in Est Europa era stata la Magic di Monza, un’azienda specializzata nella costruzione di macchine ed impianti per l’estrusione e il soffiaggio di materie plastiche per la quale il cinquantaseienne lavorava come collaudatore.
Secondo quanto appreso dalla stessa ditta, contattata da MonzaToday, a uccidere Claudio sarebbe stato un malore, probabilmente un infarto.
Domenica mattina, l’uomo sarebbe uscito per fare jogging in un parco e lì sarebbe stato trovato morto. Sembra che poco prima avesse chiamato sua moglie, molto nota in città perché maestra alla scuola materna comunale, per annunciarle il ritorno a casa nel pomeriggio.
Ma a casa, purtroppo, Claudio non è mai arrivato.