Giorgio Albani è morto all'età di 86 anni, dopo una vita da campione del ciclismo e dopo aver raccolto tantissimi successi come atleta e come direttore sportivo. 

Era nato a Monza il 15 giugno 1929 e proprio nel capoluogo brianzolo aveva iniziato a muovere i primi passi nel mondo del ciclismo con il suo esordio da dilettante nel Pedale Monzese.

Si distinse negli anni Cinquanta e Sessanta come ciclista professionista e fu campione italiano. Durante la sua carriera ha collezionato trenta vittorie, tra cui il Giro dell'Appennino (1952-1954) e sette tappe al Giro d'Italia dove nel 1952 riuscì anche a indossare la maglia rosa.

Nel 182 venne nominato vicedirettore del Giro d'Italia, incarico che mantenne fino al 2005. 

"Giorgio Albani, grande interprete in bicicletta e nella vita dei più alti valori dello Sport, ci ha lasciati stamane" - ha annunciato l'Unione Società Sportive di Monza e Brianza - “E’ stato per tutti noi un triste risveglio, ha dichiarato il nostro presidente Pietro Mazzo, un altro petalo della nostra rosa che continua ad impoverirsi“.

"L’Unione Società Sportive Monza Brianza, mentre è particolarmente vicina agli Amici del Pedale Monzese, ricorda con grande affetto quanto Giorgio ha sempre fatto come Uomo e come Sportivo; tutta la sua vita è da additare come esempio" hanno voluto aggiungere.

Nel 2013 fu insignito del Giovannino d'Oro, la benemerenza civica del comune di Monza per i cittadini che in diversi ambiti hanno reso onore alla città.