L’occhio elettronico a Lissone stana i “furbetti”: 1600 multe in quattro mesi
Tante le multe comminate in quattro mesi grazie alla nuova strumentazione tecnologica
Mancata revisione, divieto di sosta e assicurazione scaduta. Queste le infrazioni più comuni che il “Safer Place”, il sistema di telecamere mobile di nuova generazione installato su un mezzo della Polizia Locale, ha rilevato a Lissone. Durante il periodo di sperimentazione, durato circa quattro mesi, dal 2 maggio al 7 settembre, sono state 1600 le multe comminate. I sei occhi elettronici collocati sul furgone del comando hanno riscontrato infrazioni per Revisioni scadute, Divieti di sosta (circa 370) e Assicurazioni scadute (oltre 100).
Il sistema, collegato a un terminale, ha immagazzinato una fitta serie di dati grazie al rilevamento automatico delle targhe che hanno così permesso di risalire a criticità che rischiano di danneggiare non solo il titolare dell’autoveicolo, ma anche tutti gli altri automobilisti in caso di contestazioni per sinistri. Questa apparecchiatura d’avanguardia è stata utilizzata per la prima volta in Lombardia per un costo complessivo di rilievi video e fotografici che nei primi quattro mesi è stato di circa 19mila euro.
Dai dati elaborati dal comando di polizia locale emerge che la quasi totalità delle auto multate ha targa italiana, mentre la "centrale mobile" si è mossa su tutto il territorio comunale individuando la maggior parte delle infrazioni nei pressi dell’area Ex Scalo merci, delle vie Novelli, Cattaneo, Matteotti, XX Settembre, Solferino e su viale Repubblica e viale Padania.
Vista l’efficienza del “Safer Place”, l’Amministrazione Comunale sta procedendo al prolungamento dell’esperienza.