In moto nell'area vietata per pagare le bollette in posta: multe per 7mila euro
L'uscita in sella della Yamaha che da tempo non poteva più guidare è costata cara a un 55enne residente a Vedano al Lambro
Voleva pagare delle bollette in posta e poi rientrare a casa invece, in pochi istanti, un 55enne originario di Napoli ma residente a Vedano al Lambro, si è trasformato in un "fuggitivo".
E' successo la scorsa settimana in via San Martino, fuori dall'ufficio postale dove l'uomo, C.F., aveva parcheggiato nell'area a Ztl la sua Yamaha. Quando un agente della polizia locale di pattuglia nel quartiere ha notato il mezzo si è avvicinato e ha chiesto al conducente i documenti. L'uomo, in risposta, è fuggito via veloce, lasciando in strada la moto.
Il personale del comando di via Marsala, incorciando i dati dell'anagrafica con quelli della motorizzazione, non ci ha messo molto a capire che il conducente era anche il proprietario del mezzo e che l'uomo risultava anche senza patente perchè revocata nel 1999. Sul suo conto è emerso che il veicolo non fosse assicurato, non fosse stato sottoposto a revisione in più occasioni e ancora avesse una carta di cirolazione non aggiornata.
La polizia locale ha rintracciato subito il proprietario che si era dato alla fuga e gli ha contestato sanzioni per circa 7mila euro senza evitargli nemmeno una doppia denuncia per la guida senza patente e per essere fuggito via quando l'agente ha chiesto che esibisse i documenti.
L'uomo dovrà pagare 5mila euro per la guida senza patente, 711 euro per il mancato aggiornamento dei dati del libretto, 848 euro per la mancata polizza assocurativa e 338 euro per non aver effettuato in più occasioni la revisione del veicolo. Insomma, le bollette gli sono costate molto "care".