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Cronaca

Nasce il Museo della Velocità in Autodromo a Monza

Un polo museale all'interno del complesso del circuito per far vivere un'esperienza unica tra storia, motori, passato e futuro a tutti gli appassionati

Il Tempio della Velocità Monzese adesso ospita anche un Museo.

Un luogo non solo dove rivivere le emozioni e i trionfi dei motori del passato ma anche attraverso il quale immergersi nel mondo delle auto e delle due ruote, scoprendo i veicoli, la storia, i protagonisti e ancora facendo un tour guidato del circuito grazie alla tecnologia di una app.

Lo spazio del Museo della Velocità, che il nuovo management dell'Autodromo Nazionale Monza ha fortemente voluto per il rilancio futuro del circuito, si articola in quattordici aree tematiche differenti: categorie di auto e moto, tecnologia, motori, cockpit, piloti, sicurezza, vittorie, velocità, pneumatici, abbigliamento, media e tv, pubblico, pista, box e paddock. Il concept del Museo della Velocità è stato sviluppato da Ippolito Alfieri, giornalista e fotografo con esperienza nel mondo automotive.

Per calare il visitatore ancora di più nel mondo dei motori e delle sue emozioni la visita, oltre l’esposizione, prosegue attraverso il circuito dove una applicazione mobile appositamente sviluppata e inclusa nel prezzo del biglietto oltrepasserà le barriere e rivelerà curiosità ai visitatori.

Attraverso una navigazione intuitiva e la geolocalizzazione GPS, si possono scoprire i luoghi sacri del circuito dove sono state scritte pagine gloriose del motorsport oppure conoscere la storia leggendaria delle Sopraelevate. Non mancano nell’app informazioni su piloti, automobili e moto che hanno trionfato nel Tempio della Velocità. Il Museo della Velocità è solo una delle tappe per il rilancio dell’Autodromo di Monza a cui SIAS continua a lavorare. Tra le novità che hanno coinvolto il Tempio della Velocità monzese c’è stata la recente apertura dell’InfoPoint dell’Autodromo, un luogo dove prenotare visite guidate e giri in pista e ancora noleggiare biciclette per scoprire il Parco e i suoi gioielli.

A inaugurare il Museo della Velocità dell’Autodromo accanto al sindaco di Monza Roberto Scanagatti c’era anche il presidente ACI Angelo Sticchi Damiani e il vicepresidente AC Milano Marco Coldani che hanno confermato la volontà di impegnarsi per il mantenimento del Gran Premio d'Italia di Formula 1 a Monza. “Ci stiamo impegnando per il rinnovo del Gran Premio di Formula 1 a Monza con una strategia precisa perché la parte sportiva rimane estremamente importante per la dirigenza" ha commentato in conferenza stampa Andrea Dell'Orto, presidente SIAS, mostrando l’obiettivo di valorizzazione che la dirigenza ha avuto in mente fin dal suo insediamento.

Il Museo della Velocità in Autodromo a Monza

"Il Museo della Velocità era uno dei punti fondamentali che ci eravamo prefissati nel progetto di rilancio dell'Autodromo Nazionale Monza. Lo inauguriamo, non a caso, durante il weekend della 62esima Coppa Intereuropa di auto storiche per simboleggiare il legame che ci lega alla storia del circuito e lo sguardo verso il futuro. Proseguiremo il processo di rilancio dell'autodromo" ha spiegato il procuratore dell'Autodromo Nazionale Monza Francesco Ferri.

"Il territorio monzese è capace di rinnovare e stiamo facendo rete tra Enti e Istituzioni affinché ciò avvenga. Il nostro dialogo è forte e serrato per un progetto comune" ha detto il sindaco di Monza Roberto Scanagatti.

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