rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Solaro, accoltellato nel suo box: arrestato il vicino di casa per l'omicidio Redaelli

Il presunto responsabile del delitto sarebbe un muratore di cinquantanove anni. L'arresto

Era stato ucciso con due profondi fendenti alla gola. Il corpo di Michelangelo Redaelli era stato ritrovato nel suo garage, in via Parini, a Solaro, la mattina del 23 dicembre e subito erano partite le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura di Monza, per identificare l'assassino.

Mercoledì i militari della compagnia di Desio hanno arrestato il presunto omicida, il vicino di casa, un muratore di 59 anni. L’arresto è avvenuto al termine delle indagini durate tre mesi.

Guarda il video 

omicidio solaro-2

Scartata l’ipotesi della partita di droga non pagata, i carabinieri sono riusciti ad accertare che la causa dell’omicidio sarebbe da cercare in alcuni dissapori personali tra i due. La vittima conosceva il suo assassino e in passavo aveva avuto più volte modo di discutere con il muratore per alcune abitudini non ben viste dal vicino che, prima di trasferirsi e cambiare abitazione, il 23 dicembre, avrebbe deciso di regolare i conti una volta per tutte. A infastidire il condomino ci sarebbero stati i lavaggi frequenti della vettura effettuati all'interno del condominio con un eccessivo, secondo il presunto killer, consumo di acqua. I due si erano dati un appuntamento per un chiarimento. Ma poi il cinquantanovenne lo aveva accoltellato alle spalle. L’uomo era stato ucciso senza che nessuno dei condomini si accorgesse di nulla senza riuscire nemmeno a urlare né a chiedere aiuto.

Michelangelo Redaelli viveva da solo. E il suo corpo era rimasto nascosto in garage per almeno 24 ore. A dare l’allarme alcuni amici, dopo che Redaelli non si era presentato a una cena a cui era atteso.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Solaro, accoltellato nel suo box: arrestato il vicino di casa per l'omicidio Redaelli

MonzaToday è in caricamento