Rapinava i ragazzini di cellulare e soldi: arrestato 32enne
L'uomo, già noto alle forze dell'ordine ha colpito a Macherio e a Biassono: minacciava le vittime con un cacciavite e si faceva consegnare il cellulare e il denaro
Colpiva soprattutto i giovani, forse perché più vulnerabili e distratti, forse perché inesperto.
Sono due le rapine che i carabinieri di Monza hanno attribuito a un 32enne di Casatenovo finito in manette per furto.
Si tratta di un malvivente già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona e il patrimonio. Le due rapine che i carabinieri gli hanno attribuito risalgono al febbraio e all’agosto del 2012 quando l’uomo, in entrambe le circostanze, prima a Macherio poi a Biassono, era sceso da un’autovettura armato di cacciavite e aveva rapinato due ragazzi di cellulare e soldi.
Un colpo che oltre all’oggetto gli aveva fruttato la misera somma di 10 euro, stessa cifra che era riuscito a rubare a un altro ragazzino contro il quale aveva agito nella stessa maniera arrivando a ferirlo all’addome e alla mano con l’arnese.
L’attività di indagine dei carabinieri oltre a individuare il responsabile dei due reati è proseguita fino a riuscire a rintracciare uno dei possibili clienti del mercato nero dove finiva la merce rubata.
Un uomo di Cologno Monzese di 44 anni è stato ritenuto responsabile del reato di ricettazione per aver utilizzato uno dei cellulari rapinati ai ragazzi dal malvivente.