Cornate, presi due estorsori: uno è il titolare del "Thunder Cafè" di Roncello
Lo chiamavano sul cellulare, minacciandolo e chiedendogli denaro per evitare "conseguenze più gravi". I carabinieri della compagnia di Vimercate hanno arrestato due pregiudicati
CORNATE D'ADDA - Lo chiamavano sul cellulare, minacciandolo e chiedendogli denaro per evitare "conseguenze più gravi". I carabinieri della compagnia di Vimercate hanno arrestato due pregiudicati a Cornate d'Adda. Si tratta di Z.G., 33enne nativo di Caltanissetta ma residente a Roncello, e di M.F., 39enne muratore di origini crotonesi residente a Mezzago.
Il primo, gestore del "Thunder Cafè" di Roncello, nei mesi scorsi era balzato agli onori della cronaca per uno straziante appello contro i furti commessi ai danni del suo locale. Furti di cui i militari non sapevano nulla: non erano mai stati denunciati.
La vittima dell'estorsione è invece un libero professionista 40enne che lavora nel settore immobiliare: sarebbe stato "agganciato" nel bar di Roncello di proprietà di uno degli arrestati. All'appuntamento in un parcheggio di Cornate l'uomo si è presentato con novemila euro, solo una parte dei 20mila richiesti: abbastanza per provocare l'ira degli estorsori, che hanno cominciato a picchiarlo con violenza.
A quel punto è scattata la trappola dei carabinieri della compagnia di Vimercate: appostati poco lontano per osservare la scena, i militari hanno arrestato i due in flagranza di reato. Avevano ancora il denaro addosso. Il barista a casa aveva due dosi di cocaina. Entrambi sono stati portati nel carcere di Monza. Il ferito, medicato all'ospedale di Vaprio, se la caverà in quindici giorni.