Muggiò, scoperto deposito abusivo di ricambi auto: tutta merce rubata
I carabinieri di Desio hanno fatto irruzione in un capannone in via Bezzecca e hanno scoperto un magazzino abusivo di vendita in nero di ricambi per vetture: cinque arresti per riciclaggio e ricettazione
C'era di tutto, anche più di quanto si possa trovare al primo colpo in una rivendita di ricambi ufficiale.
Motori, scocche, sportelli, cruscotti, pneumatici, componentistica elettronica e navigatori satellitari tutti catalogati, per marca e tipologia, in perfetto ordine: una sorta di negozio di autoricambi che lì, in quel capannone industriale in via Bezzecca a Muggiò, non doveva esserci (Guarda il video).
I carabinieri di Desio hanno scoperto un deposito illegale dove i componenti venivano ceduti in nero a qualsiasi acquirente interessato e disposto a fare poche domande.
Nessun registro di carico, nessuna bolla di accompagnamento, nessun documento che attestasse la legittima provenienza della merce.
Cinque persone sono state arrestate per ricettazione e riciclaggio: al momento dell’irruzione dei carabinieri nel capannone due uomini sono stati pizzicati a smontare auto provento di furto per ricavarne i ricambi con cui rifornire il magazzino.
Ma le sorprese non sono finite qui perché i carabinieri hanno scoperto anche sette box dove veniva custodita la merce da immettere sul mercato del commercio illegale.
Su quali siano i rapporti tra la banda dei ricambisti, quattro italiani e un albanese, e quella dei topi d’auto che rubavano le vetture, sono ancora in corso le indagini.