Monza, semafori intelligenti attivati in dieci incroci in città
I nuovi dispositivi installati consentono di regolare la logica del traffico all'incrocio grazie ai sensori e tutelano le fasce deboli
L’avanguardia tecnologica a Monza arriva anche in strada con i semafori intelligenti.
Si tratta di dispositivi installati dal Comune in dieci incroci cittadini, da via Ferrari a via Borgazzi, passando per San Rocco e la zona Sant’Alessandro, che introducono importanti novità per la regolazione del traffico, per la sicurezza stradale e la tutela delle utenze più deboli.
I nuovi semafori, a differenza dei vecchi dispositivi con tempistica fissa di illuminazione dei vari comandi, oltre a vantare una luminosità maggiore grazie alla tecnologia led delle lampade, impostano a seconda delle necessità del traffico la logica che governa il semaforo.
Grazie a sensori presenti sull’asfalto, pulsanti pedonali e telecamere sospese che inquadrano la strada riescono a percepire se ci siano veicoli o pedoni che chiedono di passare.
I vantaggi sono innumerevoli: “Possono contribuire a ridurre le emissioni inquinanti generate da fermate prolungate dei veicoli” come spiega l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri, facilitano l’attraversamento degli incroci ai pedoni e alle fasce d’utenze deboli come bambini e anziani e ancora evitano le soste lunghe in attesa del verde in ore notturne tanto invise alle donne che si spostano sole.
Infatti con i semafori intelligenti nelle ore serali il verde resta anche per minuti a favore della direttrice principale dell'incrocio, finché un pedone o altre utenze che provengono da una via laterale chiedano di passare, fermandosi prima della linea di arresto. Il semaforo concede il verde finché il pedone o i veicoli siano transitati e poi restituisce il verde alla direttrice principale.