In piazza in difesa della famiglia, le Sentinelle in Duomo
Domenica il movimento "Sentinelle in Piedi" è stato presente in piazza a Monza per manifestare silenziosamente in difesa della famiglia
Non erano lì per caso.
Tutte le persone che sono scese in piazza domenica a Monza davanti al Duomo intorno alle 17 hanno risposto all'appello in difesa della famiglia lanciato dal movimento "Sentinelle in piedi".
Monza è stata solo una delle tappe della mobilitazione che nel mese di maggio ha toccato diverse piazze della penisola: i manifestanti sono rimasti in silenzio, in piedi, con un libro in mano.
Non è la prima volta che le Sentinelle in Piedi arrivano a Monza: l'ultima occasione aveva visto la manifestazione del 5 ottobre interrotta dal flash mob di protesta inscenato in difesa dei diritti omosessuali da numerosi studenti che avevano iniziato a baciarsi tra di loro.
Il blitz pacifico era stato però interrotto dalle forze dell'ordine.
Anche in questa occasione non sono mancate le resistenze all'iniziativa e le polemiche.
"Sentinelle in Piedi è una resistenza formata da persone che vegliano su quanto accade nella società denunciando ogni occasione in cui si cerca di distruggere l’uomo e la civiltà" si legge sul loro sito.
"Le Sentinelle vegliano nelle piazze per risvegliare le coscienze intorpidite e passive di fronte al pensiero unico. Ritti, silenti e fermi vegliamo per la libertà d’espressione e per la tutela della famiglia naturale fondata sull’unione tra uomo e donna" aggiungono.