Basta ai blackout causati dai topi: ecco il piano per rifare la rete elettrica di Seregno
Il piano punta a risolvere le interruzioni di energia elettrica causate da topi e cantieri
Mercoledì 9 gennaio l'ennesimo blackout a Seregno: per oltre una decina di minuti — intorno alle 18 — sono rimasti al buio i quartieri Lazzaretto, Santa Valeria e una parte del centro città. Le cause? I topi e i cantieri della Metrotranvia secondo RetiPiù, società che gestisce la distribuzione dell'energia elettrica.
Ma la i blackout hanno i giorni contati: la società ha presentato il piano degli interventi straordinari per il rinnovo e la stabilizzazione della rete. "Il piano di intervento straordinario — ha dichiarato Carlo Mario Novara, Presidente di Retipiù — poggia su tre pilastri: prevenzione, eliminazione dei problemi riscontrati, aumento dell’affidabilità della rete".
"Il Piano prevede l’utilizzo di sistemi avanzati di diagnostica predittiva per reti elettriche — ha spiegato Novara — un sistema innovativo ad alta tecnologia, che sfrutta appieno il concetto di manutenzione predittiva che sta diffondendosi tra i migliori operatori europei. Prevediamo inoltre la sostituzione delle componenti difettose delle cabine che hanno presentato inefficienze e anche un intervento straordinario di derattizzazione. Mi preme comunque sottolineare — ha concluso il Presidente — che come si evince dai dati di Arera, l’autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, il rate di interruzioni di fornitura di RetiPiù è nettamente inferiore alla media dei maggiori operatori attivi in Lombardia".